Il messaggio diffuso da Biden è quello di continuità rispetto al percoso fatto finora, caratterizzato dalla lotta per la democrazia e per la difesa dei diritti, minacciati dalla visione di Donald Trump e dei suoi affiliati, che rischia di affrontare di nuovo alle urne.

Ma se Biden sembra non avere rivali sul versante democratico, non si può dire lo stesso del tycoon: l’ambasciatrice dell’Onu Nikki Haley ha ufficializzato la sua candidatura e, soprattutto, è solo questione di tempo prima che l’ultraconservatore Ron DeSantis, governatore della Florida, ufficializzi la sua corsa alla Casa Bianca. Considerato dagli analisi l’astro nascente della destra americana, DeSantis potrebbe dare filo da torcere prima a Trump e poi a Biden.

L’attuale presidente sembra essere indifferente alle critiche sulla sua età avanzata, che però non è passata inosservata ai commentatori e anche ai cittadini statunitensi.

Il Comitato nazionale repubblicano non ha perso tempo e ha risposto all’annuncio di Joe Biden con un video in stile post-apocalittico che per la prima volta è stato generato al 100% dall’intelligenza artificiale. Chiede agli spettatori di riflettere su “cosa succederebbe se” Biden, il “peggiore presidente che abbiamo mai avuto”, rimanesse in carica per un secondo mandato.

Le conseguenze sarebbero catastrofiche: crisi nazionali e internazionali, economia al collasso, città distrutte dalle rivolte e dalla criminalità. In un comunicato a corredo del video la presidente del Rnc, Ronna McDaniel, ha affermato che il partito repubblicano è compatto nell’impresa di sconfiggere Biden nel 2024 e che gli americani «stanno contando i giorni che ci separano dal momento in cui Biden verrà mandato a casa».

Se gli elettori consentiranno consentiranno all’attuale presidente Usa “di ‘finire il lavoro’, l’inflazione – si legge nella nota – continuerà a salire vertiginosamente, il crimine aumenterà, più fentalyn attraverserà le nostre frontiere aperte, i bambini resteranno emarginati e le famiglie americane si ritroveranno in condizioni peggiori”.

Donald Trump ha rilasciato una lunga dichiarazione in risposta alla nuova candidatura di Biden, che inizia con queste righe: “Si potrebbero prendere i cinque peggiori presidenti della storia americana e metterli insieme, e non avrebbero fatto il danno che Joe Biden ha fatto alla nostra nazione in pochi anni. Neanche lontanamente”.