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Italia-Francia 1-2 nell'amichevole giocata ieri sera a Parma. L'Italia di Prandelli non riesce a piegare gli uomini di Deschhamps con una formazione altamente sperimentale, soprattutto in attacco:il ct ha scelto il 4-3-3, schierando un tridente con Balotelli, Candreva e il capocannoniere del campionato El Shaarawy e affidando le chiavi della regia all'emigrante di lusso 20enne Verratti. Non sono bastati un buon Balotelli e un El Shaaeawy capace di segnare il primo gol in azzurro e di replicare quanto di buono sta già facendo nel Milan. Male la difesa, distratta e che lascia troppo spazio a Valbuena e Gomis, autori dei due gol transalpini. “Non meritavamo di perdere, afferma Prandelli. Era giusto sperimentare: la prossima volta ci faremo trovare pronti”. Ma nonostante tutto il ct si dice soddisfatto: “Abbiamo fatto cose buone. Era la prima volta che provavamo il 4-3-3, e certi movimenti non potevano ancora avere grande efficacia. Ma la squadra è stata in campo con ordine”. Il duo Balotelli-El Shaarawy promosso dal tecnico azzurro: “Hanno fatto bene, sono due punte con caratteristiche diverse, e io ripeto che sono soddisfatto”.
