Il governo iracheno ha ammesso nelle ultime ore che i tre manifestanti morti negli ultimi giorni a Baghdad, in seguito alla repressione delle proteste popolari, sono stati uccisi da agenti di polizia che hanno sparato pallottole vere con fucili da caccia.
L’affermazione del ministro degli interni Othman Ghanemi, citato stamani da media locali, è una delle rare ammissioni di piena responsabilità da parte delle autorità irachene delle uccisioni di manifestanti anti-governativi. Gli agenti coinvolti nel crimine hanno ammesso le loro responsabilità e sono stati sospesi, afferma il ministro..

epa08569567 Demonstrators burn tires and clash with security forces following a protest at the al-Tayaran square in central Baghdad, Iraq, 27 July 2020. According to media reports, two anti-government protesters were killed, dozens injured and tents set ablaze in clashes between security forces and people protesting against corruption and poor public service at Tahrir square in central Baghdad. EPA/MURTAJA LATEEF