La suggestiva e commovente installazione dell’artista Loredana Salzano apre a pieno titolo sull’isola di Salina la stagione del contemporaneo nella sala e nel giardino dell’arte, adiacente al piccolo ma importantissimo museo dell’emigrazione eoliana di Malfa . L’opera site specific di grande sensibilità artistica e di viva attualità dal titolo <INvasi >sradi-radicamenti >tocca con grande sensibilità il tema scottante dell’immigrazione con un’accezione che vuole essere per una volta positiva . Invasi non nella percezione dilagante di sentirsi occupati dallo straniero e dal diverso ,ma attraverso la messa in opera “di un’idea che è alle basi delle nostre civiltà ma che bene ricordare: “invasare “ è qui far crescere una nuova pianta : un nuovo modo di sentire ,vivendola e radicandola , la cultura dell’accoglienzaUn’installazione site-specific forte e essenziale che porta con se il senso del passaggio , il valore dello scambio ,la speranza e la convinzione che tutte le sofferenze patite dalle popolazioni o anche dalle singole persone che si apprestano a spostarsi ,strappate a forza , spesso divelte dalle loro terre, possano servire da mónito e insieme da “concime “ per far nascere nuove integrazioni e nuove soluzioni contro i regimi coercitivi dettati dalle guerre e soprattutto dall’ ignoranza.
L’opera predata di un testo scritto a mano su enormi figli di carta dall’artista stessa :sarà visibile in mostra fino al 15 agosto ed è la prima di una serie di eventi di arte contemporanea a cura di Barbara Vergnano . Prossimamente a fine settembre l’artista ,campana di nascita ma eoliana di adozione che vive e lavora In Sicilia nell’ambito dell’arte contemporanea e del design oltre 15 anni, esporrà una serie di opere al Museo Macro di Roma nell’ambito di una mostra dal titolo “Domino Dominio “con la curatela di Antonietta Campilongo.