Nuova forte scossa di terremoto sull’isola di Lombok in Indonesia, colpita pochi giorni fa da un sisma di magnitudo 7.0 che ha devastato la regione uccidendo almeno 168 persone. Secondo i primi rilievi, la scossa di assestamento aveva una magnitudo 6.2.
Il bilancio dei morti potrebbe però salire ulteriormente, man mano che i soccorsi raggiungono le parti più isolate e devastate di Lombok, nel nord dell’isola. Testimoni a Kayangan, in quest’area, dicono che centinaia di persone – compresi anziani e bambini – stanno ancora aspettando di essere soccorsi e di ricevere provviste, e stanno dormendo all’aperto.
Secondo il governo ci sono ancora 20mila persone in attesa di assistenza, e l’80 per cento degli edifici nel nord del paese è stato distrutto. Circa 2.000 turisti sono stati evacuati dalle isole Gili, un piccolo arcipelago a nord ovest di Lombok.
Sutopo Purwo Nugroho, portavoce dell’agenzia indonesiana per le calamità naturali, ha detto che il bilancio ufficiale attuale di 168 morti molto probabilmente salirà, ma ha invitato alla cautela nel prendere per buone le cifre diffuse dai media, visto che la confusione iniziale di queste situazioni può portare a registrare la stessa vittima più volte, con nomi diversi. Le identità dei morti saranno verificate a fondo, ha detto.
Intanto, Facebook si è scusata per aver lasciato attiva un’animazione di palloncini e coriandoli associata alla parola ‘selamat’, che in indonesiano vuol dire sia sicuroche congratulazioni. L’animazione partiva automaticamente anche quando la parola era scritta nei commenti preoccupati riguardo al terremoto, ma è stata adesso bloccata.