Una cella appena ristrutturata nel carcere di Arthur Road, a Mumbai, potrebbe essere la prigione dorata allestita per il tycoon Viyaj Mallya, la cui richiesta di estradizione sarà discussa la prima settimana di settembre a Londra: lo scrive oggi il quotidiano indiano ‘Mumbai Mirror’.
Shivkumar Patil, responsabile dell’impresa di costruzioni che ha eseguito i lavori in carcere ha rivelato al quotidiano che una cella dell’ala 12 è stata interamente rifatta e arredata, dal soffitto al bagno; alla chiusura del cantiere, la magistratura avrebbe filmato, in segreto, i nuovi alloggi. Viyaj Mallya è il magnate indiano erede dell’azienda di famiglia che produce alcolici. Dal 2013, dopo il clamoroso crack della Kingfisher, la compagnia aerea che aveva fondato, vive all’estero.
Mallya, che recentemente ha visto andare all’aria la sua società di F1 Force India, azzerata e trasformata nella nuova Racing Point, aveva dichiarato che le carceri indiane non offrono sistemazioni rispettose della dignità dei detenuti.