Incentivi per auto Euro 6, si attende la conferma nel Decreto Rilancio

Siamo in attesa delle novità che verranno approvate e inserite nel Decreto Rilancio per risollevare il settore auto che purtroppo a causa del Coronavirus sta vivendo una crisi che non ha precedenti.

La novità su cui il Governo sta facendo delle valutazioni è l’inserimento dei modelli di vetture Euro 6 all’interno degli incentivi già previsti per gli acquisti di nuove auto. Il Movimento Cinque Stelle inizialmente aveva bocciato la proposta, ma pare che ora voglia andare incontro a questa richiesta, a patto che sia previsto anche un incremento dei bonus già attivi per quanto riguarda le auto ibride, di successo oggi,  e le elettriche. Gli incentivi all’acquisto di nuove macchine sono soprattutto legati alla rottamazione di vecchi modelli.

L’emendamento originario di Pd, Iv e Leu chiedeva che il bonus fosse pari a 4.000 euro, duemila da parte dello Stato e gli altri duemila invece consessi dai concessionari. Anche le opposizioni si dichiarano favorevoli, lo scopo sarebbe anche andare a smaltire gli stock di veicoli della categoria Euro 6 rimasti invenduti.

I danni provocati dalla pandemia di Coronavirus hanno coinvolto tutto il mondo e continuano a farsi sentire, anche in Italia. L’economia del nostro Paese ne ha risentito parecchio e ora si cerca di fare il possibile per rimboccarsi le maniche e ripartire. Pensiamo ovviamente al settore auto, in profonda crisi oggi, che ha un peso fondamentale nel Bel Paese, motivo per cui il Governo sta cercando di adottare le più giuste misure per sostenerlo.

Si continua a parlare degli incentivi che hanno come obiettivo rendere più appetibili le macchine meno inquinanti, elettriche e ibride. Oggi si pensa all’introduzione nel Bonus anche dei modelli Euro 6 a motorizzazione tradizionale. Saranno comunque agevolazioni rivolte all’acquisto di auto nuove e legate alla rottamazione di quelle datate. I vari partiti all’opposizione hanno presentato i propri emendamenti, l’obiettivo è senza dubbio cercare di risollevare prima possibile il settore automotive, colpito da una crisi senza precedenti a causa del lockdown per il Coronavirus. Quello che bisogna valutare ora è la disponibilità di fondi e la necessità di rifinanziarlo in un breve periodo, come si è deciso per quanto riguarda quello auto elettriche e ibride.

Circa Redazione

Riprova

Sicilia. Asu, via libera alla stabilizzazione. Csa-Cisal: “Risultato storico”

“La scelta del Governo nazionale di non impugnare la norma siciliana che consente la stabilizzazione …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com