Disegni smisurati del ‘900 italiano. Una mostra dal titolo singolare si inaugura giovedì 23 novembre ai Musei di Villa Torlonia.
I disegni smisurati in esposizione sono grandi cartoni di affreschi, mosaici, arazzi e vetrate eseguiti in un’epoca, la prima metà del ‘900, segnata dal ritorno alle antiche tecniche di decorazione, una tendenza strettamente connessa a un clima di fervente produzione di grandi opere pubbliche.
L’Italia che produce disegni smisurati impegna gli artisti nella realizzazione di monumenti per spazi urbani, pitture murali, mosaici e altorilievi in dialogo con l’architettura. Per questo la pinacoteca di cartoni allestita dai curatori della mostra, Marco Fabio Apolloni e Monica Cardarelli, nelle belle sale del Casino dei Principi di Villa Torlonia restituisce alla perfezione la temperie di una stagione dell’arte italiana.
I cartoni in esposizione, circa trenta, rappresentano la fase finale di un percorso di ideazione spesso lungo ed elaborato. Arrivano dopo una lunga trafila di schizzi, studi, bozzetti e sono grandi quanto l’opera commissionata al loro autore. Sono spettacolari come quella, ma, diversamente da quella, non sono destinati a sfidare il tempo. La fragilità di quei giganti di carta disegnati con magistrale perizia ne aumenta la preziosità. Vederne tanti tutti insieme è un’occasione rara e da non perdere.
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