La Cina, Paese che detiene il record mondiale di esecuzioni capitali, potrebbe ridurre nel prossimo futuro il numero dei reati punibili con la pena di morte, secondo una proposta presentata all’Assemblea Nazionale del Popolo. Tra i reati ad oggi previsti e che verrebbero esclusi figurano il traffico d’armi o materiale nucleare, la spaccio di moneta falsa, lo sfruttamento della prostituzione e la raccolta di fondi con mezzi fraudolenti. La pena massima in tali casi diverrebbe l’ergastolo.
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