Immigrazione: passeur afghano arrestato a ex valico Opicina

Un cittadino afghano, di 36 anni, residente a Trieste, è stato arrestato in flagranza per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, nella serata di ieri nei pressi dell’ex valico ferroviario di Villa Opicina durante un servizio di contrasto alla criminalità transfrontaliera istituito dalla polizia. Lo straniero è stato fermato per un controllo in entrata in Italia, con tre connazionali, poi risultati in posizione irregolare in quanto privi dei requisiti per l’ingresso e il soggiorno sul territorio nazionale, dopo essere sceso dal treno proveniente da Lubiana.

Dagli accertamenti esperiti, suffragati dalle dichiarazioni dei migranti, è emerso che l’uomo, dopo aver prelevati i tre a Lubiana, li aveva accompagnati in Italia a bordo del treno, per favorirne l’ingresso illegale. Per tale motivo l’uomo è stato arrestato per favoreggiamento dell’ immigrazione clandestina e chiuso in carcere. Gli altri tre sono stati riammessi in Slovenia, sulla base dei vigenti accordi bilaterali.

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