Il Teatro dell’Opera di Roma presenta Work in Progress di Alexander Calder e Waiting for the Sibyl, una prima assoluta di William Kentridge

Presentato venerdì 6 settembre uno straordinario dittico contemporaneo, in scena al Teatro Costanzi dal 10 al 15 settembre, Work in Progress (1968) di Alexander Calder e Waiting for the Sibyl, una prima assoluta di William Kentridge.

Così il sovrintendente Carlo Fuortes: “Uno spettacolo molto particolare al quale teniamo moltissimo. Questa serata nasce da uno straordinario spettacolo che Alexander Calder, grande artista e scultore americano fece al Costanzi nel ’68. L’unica installazione che l’artista fece all’interno di un teatro. Fu uno dei momenti più alti dal punto di vista artistico e culturale di questo teatro. Una delle cose più originali e feconde di questo teatro è stato il rapporto, fin dalla sua nascita, che questo ha avuto con gli artisti in senso lato, con l’arte in senso lato. Work in Progress è uno spettacolo che dura meno di venti minuti, quando debuttò fu scelto di fare una trittico novecentesco abbinato a Torneo Notturno di Malipiero e ad un’altra piccola opera di Luciano Berio in una sorta di pastiche novecentesco. Nel ripensare una messa in scena ho sempre creduto che sarebbe stato più interessante fare una seconda parte analoga alla prima, cioè dare sostanzialmente una sorta di carta bianca a un artista in qualche modo fuori dal teatro d’opera che ovviamente non facesse una cosa assolutamente indipendente dall’Opera. In una lista ideale William Kentridge era sicuramente ai primissimi posti, la fortuna per il nostro teatro ha voluto che quando il regista due anni fa era qui per la regia della Lulu di Berg gli parlammo del progetto e si mostrò da subito molto interessato a fare una seconda parte ispirata al lavoro di Calder e così nacque Waiting for the Sibyl. L’idea è quella di continuare quest’allargamento all’arte in generale che crediamo possa essere di grande interesse e anche nel prossimo futuro abbiamo altri progetti che ampiano le vedute del teatro d’opera tradizionale.”

Il Direttore Artistico Alessio Vlad: “Lo spettacolo va visto, si colloca nel suo tempo anche per le musiche che ci sono, concrete che ormai non si sentono più e sarà un’occasione anche per sentirle e valutarle. La sorpresa per tutti noi è stato lo straordinario universo sonoro che hanno creato e stanno ancora creando questi artisti sudafricani che saranno veramente soprendenti. Io credo che questo spettacolo, per chi lo ha conosciuto, passi il testimone di quegli anni straordinari che furono la metà degli anni ’60 all’Opera di Roma quando l’Italia e Roma erano un mondo diverso. Roma era una grande città internazionale, si vede dai film che venivano fatti dove c’erano dei grandi artisti che vivevano e lavoravano nella capitale. Così come William Kentridge che ormai è un artista in qualche modo anche romano perché ha lavorato molto qui e quindi si ricrea questo Work in Progress, questo lavoro dei grandi artisti nel teatro d’opera, e nel teatro della città, quindi credo che sia un’occasione benaugurante per Roma e per il mondo artistico romano.”

C’è grande attesa per questo dittico fuori dagli schemi operistici, una proposta che consolida il Teatro dell’Opera di Roma nello scenario artistico internazionale.

WORK IN PROGRESS
di Alexander Calder
immagini teatrali coordinate da Giovanni Carandente
e presentate da Filippo Crivelli
su musiche elettroniche di Niccolò Castiglioni, Aldo Clementi, Bruno Maderna

ALLESTIMENTO TEATRO DELL’OPERA DI ROMA

WAITING FOR THE SIBYL
Ideazione e regia di William Kentridge
Con musica composta ed elaborata da Nhlanhla Mahlangu e Kyle Shepard

Regista associato Nhlanhla Mahlangu

Proiezioni Žana Marović

Costumi Greta Goiris

Scene Sabine Theunissen

Luci Urs Schönebaum

Video Duško Marović

Ingegnere del suono Gavan Eckhart

Sartoria Emmanuelle Erhart

INTERPRETI

Nhlanhla Mahlangu (voce e danza)

Xolisile Bongwana (voce e danza)

Thulani Chauke (danza)

Teresa Phuti Mojela (danza)

Thandazile ‘Sonia’ Radebe (danza)

Ayanda Nhlangothi (voce)

Zandile Hlatshwayo (voce)

Siphiwe Nkabinde (voce)

Sbusiso Ahozi (voce)

NUOVO ALLESTIMENTO

Co-commissionata da The Royal Dramatic Theater di Svezia e Les Théâtres de la Ville de Luxembourg

Produzione esecutiva THE OFFICE performing arts + film

Loredana Margheriti

 

 

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