Il tema della paternità e delle adozioni nella lettura comica di Carlo Buccirosso, autore, regista e protagonista della commedia ‘Una famiglia… quasi perfetta!, in scena ieri per la prima al Trianon Viviani di Napoli.
In questo spettacolo dell’Ente teatro cronaca Vesuvioteatro, con Buccirosso, affiancato da Rosalia Porcaro, con Gino Monteleone, Davide Marotta, Tilde De Spirito, Peppe Miale, Fiorella Zullo, Giordano Bassetti ed Elvira Zingone.
Con la leggerezza della grande tradizione della commedia italiana, in questo spettacolo l’elemento comico nasce dalla considerazione delle incongruenze della vita quotidiana per qualche agrodolce considerazione sul tempo in cui viviamo.
In una villetta residenziale vive una famiglia composta da un affermato psicologo e da una insoddisfatta casalinga. Sembrano vivere in armonia con il loro figlioletto, adottato all’età di sei anni e che appare come il loro principale punto di riferimento. Il loro figlio è il collante che tiene in piedi la famiglia contenendo le frustrazioni della madre. Un giorno, inaspettatamente, arriva il padre naturale e turba la pace della loro esistenza: il padre naturale recrimina la paternità di suo figlio.
Apparentemente sembra una normale vicenda legata alle difficoltà che l’adozione di un figlio a volte può arrecare, ma gli eventi la trasformano in una normale tragedia quotidiana e troviamo in scena, anche se piacevolmente, una terribile battaglia esistenziale.
Tragedia quotidiana messa in scena affrontando uno dei temi più scottanti della nostra cronaca. E’ possibile ridere di fronte ad un tema così sconvolgente che frantuma l’ordine e l’equilibrio di una famiglia? E’ possibile mettere in scena queste vicende con la leggerezza della commedia italiana? Sì, è possibile farlo se a farlo è Carlo Buccirosso, sempre attento alle problematiche del nostro tempo, che mette in scena come autore, regista e protagonista della commedia, ‘Una famiglia quasi perfetta’.
I costumi dello spettacolo sono firmati da Zaira de Vincentiis, le scene da Gilda Cerullo e Renato Lori. Le luci sono di Francesco Adinolfi e le musiche di Paolo e Simone Petrella.
Carlo Buccirosso ha vinto il David di Donatello per il miglior attore non protagonista per ‘Noi e la Giulia’.
Rosaria Palladino