Hacker siriani ‘oscurano’ il New York Times

Un gruppo di hacker manda in tilt il sito del New York Times. L’attacco informatico al prestigioso quotidiano americano è stato rivendicato da un gruppo di pirati informatici vicini al regime siriano di Bashar al-Assad. Il cosiddetto “Esercito elettronico siriano” (SEA) ha rivendicato anche l’attacco informatico a Twitter e all’Huffington Post.  Il sito NYTimes.com per alcuni minuti ha rimandato i visitatori a un server controllato dal gruppo siriano prima di essere brevemente oscurato. Quando gli internauti hanno cercato di collegarsi a www.nytimes.com, l’unico messaggio che appariva era “Hacked by the SEA” (Piratato dal Sea).

Per Twitter i problemi sono durati per un’ora e mezza ma nessuna comunicazione degli utenti è stata compromessa. L’Esercito Elettronico Siriano in passato aveva già colpito il Washington Post e il 23 aprile scorso anche l’Associated Press, diffondendo un falso cinguettio che annunciava l’esplosione di due bombe alla casa Bianca ed il ferimento di Barack Obama. Per pochi minuti Wall Street crollò ed il mondo stette con il fiato sospeso.

 

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