La riunione, che Grillo ha convocato per oggi, sembra essere entrata nel vivo. Svariati i temi al tavolo della discussione con i suoi Parlamentari. Dalle prime indiscrezioni, sembra che, il leader abbia voluto precisare alcuni punti sulla situazione siciliana: “Le cose in Sicilia le abbiamo fatte noi, non Crocetta”. Poi ha confidato ai presenti: ”Fatemi domande ma non ho risposte per tutto”. Così Beppe Grillo, parlando ai parlamentari del M5S, nella riunione in corso nell’ agriturismo, ha probabilmente voluto mettere in guardia tutti e consiglia ai presenti: “Non pubblicate sui social network elementi della vostra vita privata, ma solo l’attività parlamentare. Il leader del M5S spiega che: “d’ora in avanti sul mio blog parleremo solo di programma”. Intanto qualche parlamentare alza il dito e chiede a Girllo: “Non stiamo per caso fornendo un pretesto ai partiti per fare un governissimo? ”L’hanno già fatto da un mese. No, non gli stiamo fornendo nessun pretesto . “Non fidatevi dei partiti”. Ribadisce Beppe Grillo sottolineando come le forze politiche non siano state nemmeno in grado di cambiare la legge elettorale. “Si stanno dividendo gli altri, non noi. Non mi aspetto totale condivisione nel movimento, è legittimo che qualcuno la pensi in maniera diversa”. Con queste parole Beppe Grillo ha continua a parlare ai parlamentari del M5S. “Se si verificherà ‘l’inciucio delle larghe intese la gente, che è stufa, prenderà i bastoni”, ha incalzato il comico. “Dobbiamo arrivare calmi e sereni all’elezione del presidente della Repubblica che sarà molto diverso da questo”, ha aggiunto il leader del Movimento. ”Abbiamo a che fare con gente incredibile. Fanno dossier e controdossier di tutti i tipi contro di me. Secondo questi dossier – aggiunge – avrei 13 ville in Costa Rica”. “Ho detto a Napolitano di darci l’incarico” di formare un governo e solo dopo “gli faremo un nome” per la sua guida. “Ora il nome è il Movimento nel suo insieme”.
Grillo: “Non siamo divisi”
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