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“Bersani è uno stalker politico. Da giorni sta importunando il M5S con proposte indecenti invece di dimettersi, come al suo posto farebbe chiunque altro. E’ riuscito persino a perdere vincendo. Ha superato la buonanima di Waterloo Veltroni”. Lo ha scritto Beppe Grillo sul suo blog. Dopo aver ricordato “i giudizi squisitamente politici” formulati da Bersani in questi mesi, dà al segreterio del Pd dello “smacchiatore fallito” che “ha l’arroganza di chiedere il nostro sostegno”. “Negli ultimi venti anni – incalza il leader dei grillini – il Pd ha governato per ben 10 anni e nell’ultimo anno e mezzo ha fatto addirittura il governissimo con il Pdl, votando qualunque porcata di Rigor Montis. Strette di mano e abbracci quotidiani tra Alfano e Bersani alla Camera, do you remember?”, domanda rivolgendosi a Bersani. Poi, Grillo in un tweet puntualizza: “Il M5S non darà alcun voto di fiducia al Pd (né ad altri). Voterà in aula le leggi che rispecchiano il suo programma chiunque sia a proporle”.
Intanto il cavaliere resta alla finestra e invia il segretario Angelino Alfano a sondare il Pd. Silvio Berlusconi ha avvisato Bersani: se con Grillo, addio dialogo. “Non abbiamo nulla a che spartire né con Berlusconi né con Bersani”. Queste le parole di Beppe Grillo in un’intervista rilasciata qualche giorno prima delle elezioni alla Cnn che lo ha definito un clown. Il sito della Tv Statunitense ha diffuso il servizio video, in cui il comico e leader del Movimento 5 Stelle ribadisce l’intenzione di voler avere le mani libere sia da Pd che da Pdl. Per altre testate internazionali Grillo rappresenta un’autentica espressione delle reali e moderne esigenze dei cittadini. Ed è ai cittadini che va l’ultima notizia riguardante il Referendum sull’Euro che Grillo dice: “E’ una decisione che spetta agli italiani”.
