Grecia. Samaras, dice stop alle assunzioni ai parenti di deputati

Il premier conservatore greco Antonis Samaras, dice basta alle assunzioni nell’apparato statale di mogli, figli, cugini e parenti vari dei parlamentari. La decisione del premier, come riferisce la stampa, è stata adottata dopo gli scandali verificatisi negli ultimi periodi, di cui sono stati protagonisti anche deputati del suo partito (Nea Dimokratia, ND), che hanno assunto parenti stretti. Tra questi, il più recente è il caso di Vyron Polydoras, 65 anni. Il deputato di ND era stato nominato presidente del Parlamento lo scorso 18 maggio, sulla scia delle inconcludenti elezioni politiche del 6 maggio precedente, ed aveva ricoperto l’incarico un solo giorno, giusto in tempo per sciogliere l’Assemblea e per riconvocare le consultazioni del 17 giugno successivo. Polydoras ha utilizzato quelle 24 ore per assumere nel proprio ufficio la figlia Margarita che ormai, essendo una dipendente pubblica, non può essere licenziata. Oltre a Polydoras, nella lista dei deputati nepotisti ci sono anche Panos Kammenos, leader del partito dei Greci Indipendenti, ha fatto assumere un suo cugino, e Yiannis Tragakis (pure lui di ND), che ha assunto la sorella di suo genero. A tutt’oggi vi sono oltre 150 parenti impiegati negli uffici personali dei 300 parlamentari che, con i loro stipendi, costano all’erario quasi tre milioni di euro all’anno. Samaras, come è precisato in un comunicato diffuso dalla presidenza del Consiglio, ha chiesto espressamente che sia varata una legge che impedisca ai parlamentari di assumere le proprie mogli e i parenti di primo e secondo grado in alcun impiego statale. La nuova normativa voluta dal premier, comunque, non avrà effetto retroattivo.

Circa admin

Riprova

Attentato a Mosca, arrestati i 4 terroristi che hanno aperto il fuoco. Oltre 100 i morti

Continua a salire il bilancio delle vittime dopo l’attacco terroristico a Mosca, al Crocus City …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com