NUORO. Nuova accusa per Graziano Mesina, l’ex primula rossa del banditismo sardo in carcere da due anni per associazione a delinquere, traffico di droga e altri reati: i carabinieri gli hanno notificato un avviso di conclusione indagini per l’omicidio di Santino Gungui, classe 1937, avvenuto a Mamoiada 41 anni fa, di cui Mesina sarebbe stato il mandante. Il nuovo filone dell’inchiesta è partito dalla Dda di Cagliari con una serie di intercettazioni ambientali fra ‘Grazianeddu’ e il suo autista.
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