Grande partecipazione al Memorial Peppino Di Napoli

Ercolano. Si è svolto alla presenza delle due figlie Rita e Marilena Di Napoli, e di tanti addetti ai lavori ed esponenti di spicco della categoria, l’evento commemorativo in ricordo di Peppino Di Napoli, fiduciario AMIRA, particolarmente caro a tutti coloro che lo hanno conosciuto, per la sua disponibilità, affidabilità e attaccamento al lavoro. Ad organizzarlo in maniera impeccabile, la Sezione Napoli dell’AMIRA – Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi – guidata con grande abilità e maestria dall’infaticabile Dario Duro, nell’incantevole Villa Signorini Events & Hotel di Ercolano. Si sono succeduti vari interventi nei quali è stato evidenziato l’impegno sul campo dello scomparso fiduciario, figura iconica dell’AMIRA che, per 42 anni, ha retto ininterrottamente la guida del sodalizio di Napoli. “Una nota di gran merito va attribuita allo storico socio e gran maestro della Ristorazione, Mario Golia, autore del progetto, che ha attivamente collaborato affinchè potesse essere realizzato, e con dedizione e passione ha contribuito a rendere possibile l’evento che ha siglato per tutti i partecipanti un momento di straordinaria emozione e condivisione” – sottolinea visibilmente soddisfatto, Dario Duro, deus ex machina della manifestazione. Tra gli intervenuti tanti soci, amici, giornalisti e operatori della comunicazione, e le figure chiave dell’organizzazione che hanno diretto l’incontro, realizzato per testimoniare l’affetto nei confronti di Peppino Di Napoli, personaggio particolarmente amato e stimato. Massimo Marchini, segretario e tesoriere; Lello Russo, addetto alle pubbliche relazioni; Marcello Simonacci, responsabile cerimonie di sezione; Pasquale Brillante, maestro dei vini di sezione; lo storico Antonio Mazza; Raffaele Beato, già direttore ERSAC – Ente Regionale Sviluppo Agricolo in Campania – socio onorario intervenuto con un toccante ricordo di Peppino, fortemente sentito, tanto da toccare gli animi di tutti i convenuti, che hanno testimoniato l’assenso alle sue parole dedicate al compianto fiduciario, con scroscianti applausi. Così pure Giuseppe De Girolamo

Fra i presenti, i fiduciari AMIRA Ischia e Procida, Salvatore Trapanese, e Enzo D’Adamo della sezione Formia; gli chef Arturo Fusco, pres. Delegazione APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani – Campania, e Antonio Sorrentino, vice presidente APCI nazionale, unitamente ad altre personalità legate da stima e affetto a Di Napoli. Non è mancata una esibizione di cucina alla “Lampada” alla quale hanno partecipato tre maître, ed una performance degli entusiasti allievi dell’Istituto Alberghiero di Maddaloni – Il Villaggio dei Ragazzi, guidati dal prof. Roberto Stracquadaini, con il loro apprezzato flambé. A presiedere la Giuria, Valerio Beltrami, presidente nazionale AMIRA e con lui Tommaso Luongo, presidente AIS Campania, Associazione Italiana Sommelier; Luigi Vitiello, pres. URCC, Unione Regionale Cuochi Campania; Gabriella Marciano, imprenditrice e titolare di Villa Signorini insieme al marito, ing. Corrado Sorbo; Simona Buonaura, giornalista. La vittoria è andata a Giuseppe Gaudino; secondo posto ex aequo a Raffaele Cuccurullo e Valerio Del Giudice che si sono distinti per talento e dedizione. Hanno partecipato all’intera giornata: il tesoriere nazionale AMIRA Cesare Loverde; molti rappresentanti delle istituzioni e tra essi: Gennaro Demetrio Paipais, consigliere del Comune di Napoli, Emanuela Augelli, presidente di Aigo/Confesercenti, e Rosario Lopa, portavoce Consulta Nazionale per l’Agricoltura e Turismo, che ha portato i saluti dell’on. Marco Cerreto, capogruppo Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, premiato della III edizione Premio AMIRA Progress, ideato e portato avanti dalla sezione napoletana del sodalizio su idea di Raffaele Beato e De Girolamo insieme al dinamico fiduciario Dario Duro che ha sostenuto con energia l’iniziativa, e a tutto il Direttivo. Applauditissima performance del soprano internazionale Martina Bortolotti von Haderburg, ospite d’eccezione della serata, con la sua incantevole e potente voce. La convention ha visto la nomina di tre nuovi soci onorari: Daniela Castellano, l’ing. e titolare di Villa Signorini, Corrado Sorbo e l’avv. Luigi Esposito, quale riconoscimento per i loro contributi. Lo chef Gianluca Maggio, titolare di Maggio Banqueting, è stato premiato con un attestato di benemerenza per la sua eccellenza nel campo.

Sono stati consegnati vari riconoscimenti e attestati. A condurre, Nello Ciabatti, componente nazionale dei Probiviri e addetto stampa AMIRA Napoli. Ad aggiungere un gradito tocco in più, il contributo musicale della posteggia di Vittorio Capo e Carmine Pignalosa. Gennaro Galeotafiore, ambasciatore Doc Italy della Cucina campana, ha contribuito alla riuscita dell’evento con le sue famose e irresistibili fritturine “una tira l’altra” targate “Sapori di Napoli” che hanno deliziato i palati dei presenti, in una sfida serrata all’ultimo boccone. Ciro Poppella ha presentato la “perla nera”, nuova creazione della pasticceria napoletana. Immancabile la degustazione di prodotti tipici offerti dai partners della kermesse, con taglio di una scenografica torta; accoglienza e servizio sono stati curati dall’ottimo Antonio Bernasconi, maître AMIRA della struttura ospitante. Splendide le composizioni floreali realizzate dal maestro fiorista Luca Antignani. Il fiduciario Dario Duro, unitamente a Mario Golia e agli esponenti nazionali dell’AMIRA e a tutto il Direttivo della Sezione Napoli, hanno ringraziato gli intervenuti per aver reso questo evento indimenticabile. I momenti salienti della manifestazione sono stati immortalati da rappresentati – giornalisti e teleoperatori – di emittenti televisive e fotografi che hanno sostenuto l’evento. Partner: BabàRe; Carbone’ Meat House Palma Campania; Casa Barone Azienda Agricola Massa di Somma; Cosa Cucina Imma; Di Costanzo Azienda Vitivinicola, Pastorano Capua; ⁠’E Curti, Sant’Anastasia; Emanuele Murine Acque di Lusso; Il Cazzimbocchio di Luigi e Rino Narcisi, Napoli; Caseificio Cavaliere di Giuseppe Zara, Casapesenna Caserta; Michele Lanzara Jamon Pata Negra; Maggio Banqueting; Panificio Antica Forneria Molettieri Napoli; Pastificio Bassolino, Frattamaggiore; Giuseppe Baino, Associazione Provinciale Libera Panificatori Napoletani; Aniello Pacifico, Perugina e Nestlé; 28 Pastai, Gragnano; Sapori di Napoli di Gennaro Galeotafiore, Nola; Tenute Bruno Azienda Agricola, Contrada Correggio Taranto; Vitis Aurunca Azienda Vinicola, Sessa Aurunca; Gambrinus, Napoli; APCI Associazione Professionale Cuochi Italiani; Fiorista Luca Antignani, Pomigliano d’Arco; Saka Caffè; Poppella Pasticceria, Napoli; Dream Music di Gaetano Fiore; AIS Campania, Associazione Italiana Sommelier; Ristorante Donna Luisella di Luisa e Claudio Fusco, Napoli.

Teresa Lucianelli

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