Gp Malesia. La pole a Hamilton. Male le Ferrari: Alonso 9, Massa 12

Lewis Hamilton ha conquistato la pole position nel Gp di Malesia. Il pilota inglese della McLaren-Mercedes è stato il più veloce nella terza manche delle qualifiche sul tracciato di Sepang. Hamilton, alla 21esima pole della carriera, ha girato in 1’36”219 e domani scatterà davanti a Jenson Button (1’36”368), suo connazionale e compagno di squadra. La McLaren-Mercedes occupa l’intera prima fila, proprio come nel Gp d’Australia di domenica scorsa. Il tedesco Michael Schumacher (1’36”391), al volante della Mercedes Gp partirà dalla terza posizione, accanto alla Red Bull dell’australiano Mark Webber (1’36”461). Il finlandese Kimi Raikkonen (1’36”461) con la Lotus ha ottenuto lo stesso crono di Webber: l’ex ferrarista, però, perderà 5 posizioni per la sostituzione del cambio effettuata nella giornata di ieri. Sesto crono per la Red Bull del tedesco Sebastian Vettel (1’36”634), seguito dalla Lotus del francese Romain Grosjean (1’36”658), dalla Mercedes del tedesco Nico Rosberg (1’36”664) e dalla Ferrari di Fernando Alonso (1’37”566). Lo spagnolo ha ottenuto il nono tempo, davanti alla Sauber del messicano Sergio Perez (1’37”698). L’altra rossa, guidata da Felipe Massa, non si è qualificata per la terza manche delle prove ufficiali. Il pilota brasiliano della Ferrari, protagonista di un disastroso avvio di stagione, ha ottenuto il 12° tempo nel Q2 sul tracciato di Sepang.

“Non è un gran risultato, ma è vero che non abbiamo una macchina competitiva ed è sempre una lotta”’. Felipe Massa è deluso dopo l’eliminazione nella seconda tornata di qualifiche del Gp della Malesia che lo ha lasciato fuori dalla corsa per la pole. “Ho lottato ma non ero contento della macchina in questi giorni – ha detto il ferrarista – ma penso che stiamo sulla giusta direzione. Partendo dodicesimo va bene tutto per arrivare più avanti possibile e conquistare punti”.

Anche Fernando Alonso non fa i salti di gioia per il nono posto acciuffato nelle qualifiche di oggi. Lo spagnolo della Ferrari, che  partirà ottavo sulla griglia di partenza per l’arretramento di Kimi Raikkonen, penalizzato per aver sostituito il cambio,  ammette che la strada è ancora lunga e tutta in salita per riuscire ad essere competitivi con le altre monoposto. “Qualche miglioramento della macchina si è visto – ha detto – ma anche stavolta la qualifica è in salita. Abbiamo avuto difficoltà nelle prime due manche, e in Q3 non avevamo la possibilità di lottare con i primi. Manca ancora tanto”.

Circa admin

Riprova

Lo scudetto a Napoli, esplode la festa in città.  Cori, bandiere e fumogeni all’esterno dello stadio Maradona

Pareggiando 1-1 in casa dell’Udinese il Napoli è campione d’Italia a cinque giornate dal termine. …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com