Giorgia Meloni tra donne e incarichi istituzionali

La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha rilasciato un’intervista a Repubblica in cui ha parlato degli incarichi istituzionali affidati alle donne. Al quotidiano ha rivelato: “Che fatica essere accettata come leader dai sovranisti”. Poi, commentando la notizia della neopremier finlandese Sanna Marin, 34enne figlia di due donne, ha dichiarato: “Da fronti opposti, ovviamente, le auguro buon lavoro“.

“Io sono davvero molto contenta – ha aggiunto Meloni – di vedere delle donne ai massimi livelli istituzionali nei loro rispettivi Stati: mi auguro che queste donne facciano bene per tranquillizzare coloro che pensano che un Paese non possa essere messo nelle mani di una donna”.

Per descrivere di cosa si ha bisogno per avere successo nel suo ambiente, la leader di Fratelli d’Italia ha precisato: “Userei proprio l’immagine dello studente: perché rischi di sentirti sotto esame, eternamente, condizione ingiusta e fuori luogo ovviamente”.

“Ma l’immagine va letta anche in positivo – ha aggiunto Meloni – perché la vera risposta non è fregartene. La vera reazione deve essere: impegnarti di più, pensare di più“.

Poi ha concluso: “Per diventare capo mi sono fatta un mazzo… A destra mi guardavano dall’alto in basso ma mi hanno rispettato più degli uomini di sinistra”.

Dopo aver lanciato nei giorni scorsi un messaggio all’alleato Matteo Salvini, Meloni ha annunciato, intervenendo in diretta a “Non Stop News”, in onda su RTL 102.5: “Il 20 dicembre Fratelli d’Italia sarà a piazza Capranica a Roma: sarà l’occasione per scambiarci gli auguri di Natale e festeggiare con chiunque voglia venire a salutarci. E poiché siamo molto legati ai simboli della nostra tradizione ci sarà anche il presepe vivente e tutto quello che serve per celebrare il Natale, in una nazione in cui sembra quasi si voglia nascondere e trasformare in una festa consumistica per mangiare e scambiarsi dei regali”.

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