Merlino Bottega d’Arte è una galleria che si trova a Firenze in via delle Vecchie Carceri e posta all’interno dell’ex penitenziario delle Murate che il Comune di Firenze ha deciso di trasformare in polo artistico e culturale, attuando un lavoro di ristrutturazione architettonica che vale la pena, di per se, di essere visitato. Lo spazio espositivo ospita mostre d’arte contemporanea, personali e collettive, che promuove su vari media. Il 18 giugno prossimo, in contemporanea con “166 arte”, presenta “Florilegio”, una esposizione di 10 artisti messi a confronto. Gli artisti sono: Antonio Fiore, Alba Gonzales della generazione anni trenta, Maurizio Attisani, Renzo Eusebi, Gianfranco Mascelli, Adriana Pignataro, Vito Sardano della generazione anni Quaranta, Anna Iskra Donati, Rosario Genovese della generazione anni Cinquanta e Salvatore Sava della generazione anni Sessanta. L’inaugurazione dell’esposizione sarà curata da Riccardo Tartaglia e Stefania Alba, nonché ideata da Giorgio Di Genova, autore dei 10 tomi della monumentale Storia dell’arte italiana del ‘900. Sono state raccolte alcune opere di 10 pittori e scultori di varie generazioni e di differenti linguaggi e tecniche, nonché di diverse regioni, con l’intento di restituire un paradigmatico spaccato delle attuali ricerche artistiche, affidandole a 4 opere di ciascuno, cioè 3 realizzate nel Terzo millennio più una propedeutica, in quanto realizzata negli anni m’90. In concomitanza della mostra sarà edito da TAAR un catalogo con due riproduzioni delle opere esposte da ciascun artista e con un testo critico di Giorgio di Genova, che il 21 giugno, all’interno della mostra presso Merlino Bottega d’Arte, presenterà la sua Storia dell’arte italiana del ‘900, per meglio inquadrare gli artisti del Florilegio e nel contempo collocare le loro ricerche sulle direttrici delle tendenze di ieri e di oggi. La mostra avrà termine il 27 giugno prossimo.
Marco Novellino