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Dopo Abete e Prandelli, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, alle prese con la corsa a due tra Albertini e Tavecchio e relative polemiche, perde un altro pezzo. Infatti Arrigo Sacchi, fino ad oggi coordinatore tecnico delle nazionali giovanili, ha deciso di non rinnovare il contratto in scadenza. Ancora una volta ad avere le meglio è lo stress che già nel 2001 lo aveva portato a lasciare la panchina del Parma. Durante la conferenza stampa Sacchi ha spiegato che: <<Con dispiacere lascio un incarico cui tengono molto però ho un avversario terribile, che sono riuscito a governare per 22-23 anni, e che alla fine però sta vincendo, ed è lo stress>>. Ma la crisi che sta vivendo la Federazione non c’entra nulla, infatti è una decisione già presa e comunicata alla Federazione un anno fa per stare più vicino agli affetti familiari.
Sebastiano Borzellino
