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Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), nel 2050, due terzi della popolazione mondiale vivrà in aree metropolitane. E l’Europa non è certo un’eccezione: quello dello spopolamento delle aree rurali dei Paesi Ue è un problema spesso trascurato, a fronte di un focus mediatico tutto dedicato all’immigrazione.
Nel 2018, 6 giornalisti di Cafébabel hanno intrapreso un viaggio nelle aree interne di Francia (La Creuse), Italia (Basilicata) e Spagna (Zamora) per raccontare lo spopolamento dalla prospettiva di chi è rimasto a vivere nei luoghi da cui tutti partono. Ne è nato Empty Europe (https://emptyeurope.cafebabel.com/), un progetto di reportage multimediale e multilingue pubblicato sul portale http://xn--cafbabel-d1a.com/
Chi sono le persone che rimangono a vivere nelle aree rurali in Europa? Perché lo fanno? Come vedono il loro futuro e quello dei loro Paesi? Cosa è lo spopolamento? E perché avviene?
Empty Europe verrà presentato per la prima volta a Roma il 27 settembre, presso il circolo ARCI Sparwasser, nel quadro di un dibattito sul tema dello spopolamento.
Parteciperanno:
Veronica Di Benedetto Montaccini (reporter Empty Europe e giornalista TPI);
Cecilia Reynaud (ricercatrice in Demografia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’ Università Roma Tre);
Martina Zaghi (redattrice Openpolis),
Filippo Poltronieri ( Centro di giornalismo permanente),
Tiziana Barillà (giornalista il Salto).
Modera: Alexander Damiano Ricci (coordinatore e web-editor Cafébabel it).
Durante la serata verranno proiettate foto e video dei reportage realizzati in Francia, Italia e Spagna.
Il progetto Empty Europe è stato finanziato dalla Robert-Bosch-Stiftung (Fondazione Robert Bosch) attraverso il bando n-ost reporters in the field (*scadenza edizione 2019: 27 settembre).
