Mancano circa due mesi alle elezioni 2018 ma il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni sembra voler mettere già in chiaro il suo ruolo nel caso in cui dal voto non esca una maggioranza in grado di formare il nuovo governo. Ospite di Fabio Fazio alla trasmisisone di Rai 1 ‘Che tempo che fa’ il premier ha spiegato che il suo ruolo finisce con le elezioni:  ‘Io ho un impegno che finisce con le elezioni. Sono rispettoso con il Parlamento e i cittadini e bisogna dare alle elezioni il peso giusto. Se pensiamo che le elezioni sono un adempimento e poi continua come prima, non faremo un servizio alla democrazia. Le Elezioni sono importantissime, ogni cittadino può dire la sua, e le elezioni determineranno chi governerà, non l’ inerzia o una alchimia’.

Per Gentiloni il Pd può essere il primo partito alle prossime politiche: ‘Penso che per rispetto agli elettori dobbiamo dire intanto che c’è una sfida il 4 marzo molto importante: ci sono tre blocchi principali, il centrosinistra di governo, il centrodestra e il M5s. Penso sia molto rilevante quello che gli elettori decideranno. Il centrosinistra può essere la coalizione vincente, il Pd può essere il primo partito, sulla base di quello che siamo e quello che abbiamo fatto. Io insisto che per rispetto agli elettori bisogna dire ‘avete una scelta nelle vostre mani. Se gli diciamo che la scelta è di altri dopo le urne, non facciamo bene alla democrazia. Ci sono tre opzioni sul tavolo, ciascuno può scegliere, e ciascun blocco in teoria può avere la maggioranza. Io spero che l’Italia non giochi il ‘rischiatutto’ con forze che non sanno governare il paese. Penso che centrosinistra abbia dimostrato di saper governare’.