E. Romagna. Frode informatica con smartphone e carte di credito, 489 vittime

 489 sono le vittime di una frode fiscale messa in atto da un’organizzazione dedita alla realizzazione di frodi informatiche. È accaduto in Emilia Romagna dove la polizia postale ha eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 53 perquisizioni. Le indagini sono partite in seguito alla denuncia di un cittadino bolognese che si era visto trasferire 6.500 euro dal proprio conto BancoPosta ad un altro conto corrente. L’organizzazione, attraverso l’utilizzo di numerosi apparati di ultima generazione come smartphone associati a più sim card, acquisiva i codici dispositivi dei conti correnti di ignari titolari per poi trasferire somme di denaro verso altri conti correnti o carte prepagate attivate ad hoc, incassando successivamente il maltolto. L’analisi dei flussi finanziari, ha permesso di stabilire che, in un periodo di circa sei mesi, per i raggirati il danno è stato di oltre 200.000 euro. 

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