Donna scomparsa a Crema, il Gip non conferma il fermo per Parisi ma dispone la custodia cautelare

–Ricerche in corso e possibile svolta nel caso di Sabrina Beccalli, la donna scomparsa a Crema. Le tracce della 39enne si sono perse dal giorno di Ferragosto, con le forze del’ordine al lavoro per tracciare il quadro di quanto accaduto. L’auto di Sabrina Beccalli è stata ritrovata bruciata con un cane morto al suo interno. L’animale, però, non è della donna, e questo è un altro elemento che infittisce il mistero.

“Crediamo che l’abbiano uccisa – ha detto la sorella riportata da La Repubblica – contattate i carabinieri se l’avete vista, anche venerdì sera o notte“. Nella notte tra il 18 e il 19 agosto le autorità hanno fermato un uomo che sarebbe stato alla guida della macchina di Sabrina, trovata poi bruciata.

Diverse risposte alle domande degli inquirenti che seguono il caso potrebbero essere arrivate dagli accertamenti sulla macchina trovata bruciata. Una possibile svolta al caso è arrivata nella notte tra il 18 e il 19 agosto, quando le forze dell’ordine hanno fermato un uomo che sarebbe stato alla guida della macchina di Sabrina. Le accuse ipotizzate sono quelle di omicidio e distruzione di cadavere. In occasione del primo interrogatorio, il soggetto si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’uomo, secondo le informazioni emerse a mezzo stampa, sarebbe un tossicodipendente con precedenti per spaccio. Resta da chiarire l’eventuale movente. Esclusa, almeno in un primo momento, la pista dell’omicidio sentimentale. Ascoltato dagli inquirenti, il soggetto ha fatto sapere di aver dato fuoco alla macchina ma di non aver ucciso Sabrina, respingendo così le accuse di omicidio e occultamento di cadavere. Resta irrisolto anche il mistero del cane rinvenuto all’interno della macchina bruciata. Non apparterrebbe né a Sabrina né al soggetto fermato dalle forze dell’ordine. Il GIP nella mattinata del 22 agosto ha deciso per Alessandro Pasini la custodia cautelare in carcere senza tuttavia convalidare il fermo.

La scomparsa della donna risale proprio alla notte di Ferragosto quando i carabinieri sono stati chiamati per l’auto in fiamme. Da qui la chiamata alla famiglia che ha denunciato di non avere notizie della donna ormai da giorni. Gli ultimi ad averla vista erano stati alcuni amici ai quali aveva lasciato il figlio per una gita in piscina. Da quel momento si sono perse le tracce. Un mistero che evidentemente ha scosso la comunità locale, in attesa che si faccia luce sul giallo.

Circa Redazione

Riprova

Settimana santa, il Papa nel carcere femminile di Rebibbia per messa e lavanda dei piedi

La direttrice della Casa Circondariale Femminile di Rebibbia ieri ha definito l’attesa per Papa Francesco …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com