Sono 65 i comuni d’Italia interessati al turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci nei giorni di domenica 17 e lunedì 18 ottobre, distribuiti in 15 regioni a statuto ordinario, oltre al Friuli Venezia Giulia. L’appuntamento coinvolgerà circa 5 milioni di elettori e interesserà anche 10 comuni capoluogo: le sfide politiche più importanti si giocheranno a Roma, Torino, Trieste e Caserta. Si voterà per l’elezione del sindaco anche a Varese, Savona, Latina, Benevento, Isernia e Cosenza. Ogni elettore potrà recarsi alle urne domenica 17 ottobre, dalle ore 7 alle ore 23, e lunedì 18 ottobre, dalle ore 7 alle ore 15.
I componenti dei seggi ed i rappresentanti di lista accreditati per il turno di ballottaggio non sono obbligati ad avere il Green pass per accedere alle sezioni elettorali. Lo stabilisce una circolare inviata ai prefetti dal capo Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell’Interno, Claudio Sgaraglia. Ciò “assicurerà la continuità delle funzioni svolte”. Resta invece l’obbligo della certificazione per i componenti dei seggi ospedalieri e per la raccolta del voto domiciliare. Per i seggi normali confermate le prescrizioni anti-Covid del primo turno.