Dissequestro del Parco del Fuenti

E’ stato ufficialmente dissequestrato questa mattina il Parco del Fuenti. Nel pomeriggio di oggi, all’ingresso del Parco, in costiera amalfitana, l’architetto Maria Teresa Mazzitelli, propretaria della struttura, ha tenuto una conferenza stampa per illustrare ai giornalisti modalità e tempistica dei prossimi interventi sull’area. Ricordiamo che il 30 settembre 2010 la Guardia di Finanza aveva sequestrato l’intero cantiere per una presunta speculazione edilizia, accusa che si è poi rivelata infondata. “Riprendermo il progetto lì dove il sequestro lo aveva interrotto. Sono passati quasi quattro anni. Io stessa verifico solo oggi lo stato dei luoghi dopo tanto tempo. L’inizio del cantiere avverrà quanto prima. Devo confrontarmi con la pubblica amministrazione ma spero che per ottobre possa iniziare i lavori per il completamento del Parco del Fuenti. Il custode mi ha riferito che in questi anni, con le piogge abbondanti che ci sono state, il torrente Bonomatto è esondato, per cui devo verificare che cosa è accaduto. In ogni caso siamo imprenditori e andiamo avanti. L’obiettivo è mettere a reddito il Parco e spero di poterlo inaugurare il 15 agosto del 2015”. Queste le prime affermazioni dell’architetto Maria Teresa Mazzitelli, alla rimozione dei sigilli. L’architetto ha proseguito: “Intendiamo recuperare i rapporti con tutte quelle professionalità che ci stavano seguendo, coinvolgere anche un’azienda di famiglia, Luna Rossa Vini & Passione di Mario Mazzitelli, per la nascita del vino Fuenti, un vino di meditazione, che immagino sarà di vitigni di aglianico e piedirosso. Il Parco, che si trova tra Vietri sul Mare e Cetara, darà nuovo slancio al territorio e nuova occupazione, a regime saranno circa 45 le persone impiegate, senza considerare l’indotto, che verrà dalle tante attività, dal pescaturismo alla degustazione delle eccellenze enogastronomiche della Campania, alla ceramica, ai corsi di cucina mediterranea.

Circa redazione

Riprova

Agente penitenziario sottoposto a test omosessualità: condannato Ministero

Era stato sottoposto a “controlli psichiatrici volti all’accertamento della propria omosessualità”. Per questo motivo un …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com