20090619-PALERMO-CRO: MAFIA: RAPITO DAVANTI A FIGLIA E POI SCIOLTO NELL'ACIDO. DISEGNO BIMBA CONFERMA RACCONTO PENTITI SU OMICIDIO DI 9 ANNI FA. Il disegno delle fasi del rapimento di Giampiero Tocco, fatto dalla figlia che allora aveva solo sette anni, viene mostrato da un'agente a Palermo oggi 19 giugno. Era stato sequestrato dai mafiosi davanti alla figlia di sette anni. Lo avevano preso per ''interrogarlo'' sull'omicidio del figlio di un boss palermitano. Cosi', Giampiero Tocco, sospettato dai capimafia di essere stato l'autore del delitto, venne prelevato nove anni fa da falsi uomini delle forze dell'ordine, mentre era in auto con la figlia. Dopo essere stato trasportato in un casolare di campagna a Torretta (Palermo), fu strangolato e il suo corpo sciolto nell'acido. Adesso la polizia ha fatto luce su questo omicidio di mafia commesso nel gennaio del 2000. La procura di Palermo ha infatti chiesto ed ottenuto dal gip tre ordini di custodia cautelare. ANSA/FRANCO LANNINO/PAL
Disegno della figlia della vittima svela rapimento
Redazione
31 Maggio 2017
12, Cronaca
1,625 Visualizzazioni
PALERMO. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo, su richiesta della Dda hanno dato esecuzione a quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di Freddy Gallina, Giovan Battista Pipitone, Vincenzo Pipitone e Salvatore Gregoli, accusati dell’omicidio di Giampiero Tocco, ucciso con il metodo della lupara bianca ad ottobre del 2000. Tocco fu eliminato perché ritenuto responsabile del delitto del boss Giuseppe Di Maggio. Venne rapito mentre era in auto con la figlia di sei anni, portato in un casolare di campagna, torturato, strangolato e sciolto nell’acido. I mandanti furono i capimafia Salvatore e Sandro Lo Piccolo, già condannati all’ergastolo. L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi e dai pm Roberto Tartaglia, Amelia Luise e Annamaria Picozzi.
Riprova
La polizia di Stato di Milano, coordinata dalla procura della Repubblica presso il tribunale, ha …