Dopo la batosta alle elezioni Luigi Di Maio era sparito. E non solo dai social. Il ministro degli Esteri, rimasto fuori dal Parlamento, avrà deciso di prendersi una pausa. Almeno fino a oggi, quando l’ex Cinque Stelle
Di Maio ha incontrato a Bergamo il primo ministro dell’Albania, Edi Rama. I due erano ospiti di “La Cultura salverà il mondo”, la tre giorni organizzata da “Semi – Storie di Eccellenza, Merito e Innovazione”.
Qui Rama si è lasciato andare a un elogio del ministro e ha raccontato quanto accaduto in piena pandemia: con Luigi Di Maio “abbiamo fatto insieme un’operazione di contrabbando” di vaccini antiCovid. “Se io sono un albanese-italiano, Di Maio – ha ironizzato – è un napoletano-albanese, abbiamo fatto insieme un’operazione di contrabbando. Che italiano o albanese sei, se sei sempre in linea con la legge?”. Rama ha detto che nel periodo in cui il Covid colpiva duramente l’Albania “non avevamo nessun vaccino e la pressione era altissima. La gente aveva paura di morire come pesci fuori dall’acqua ma non potevamo avere il vaccino. Ho chiesto a Luigi: ci potete dare un quantitativo simbolico ma per noi importante per cominciare a fare i vaccini a medici e infermieri?”.
“Luigi ha detto: non possiamo farlo perché facciamo una cosa gravissima. Ma l’abbiamo fatto tramite un’operazione con i servizi segreti”. E da quel giorno i rapporti sono dei più distesi. Peccato che il premier albanese deve sapere che per Di Maio sono gli ultimi giorni alla Farnesina…