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Terzigno (NAPOLI). Scoperto un ambulatorio medico gestito da una donna cinese di 38 anni nel napoletano. In un’abitazione privata, in pessime condizioni igienico sanitarie sono stati ritrovati farmaci italiani e cinesi, attrezzature mediche come apparecchi per elettrocardiogramma, per la pressione e altro genere medico.
Le denunce a carico della donna sono: esercizio abusivo della professione medica, gestione di ambulatorio medico senza autorizzazione sanitaria, immissione sul territorio nazionale di farmaci senza autorizzazione.
L’operazione è stata condotta dai Carabinieri della Stazione di Terzigno, insieme ai Nas. I militari dell’Arma, al momento dell’intervento si trovati davanti la scena di una donna sdraiata su un lettino, con la somministrazione di un farmaco antibiotico tramite flebo. Le indagini in corso, per chiarire eventuali organizzazioni a capo e l’approvvigionamento di farmaci italiani e cinesi. I punti oscuri sul possesso di medicinali italiani prescrivibili con obbligo di ricetta medica e per quanto riguarda i farmaci cinesi, sul presunto contrabbando dal paese d’origine.
Emilia Napolitano
