Italian Prime Minister Mario Draghi (R) and Minister of Economy Daniele Franco (L) attend a press conference after the Cabinet Meeting on economic measures to fight the Covid-19 pandemic crisis, Rome, Italy, 19 March 2021. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Decreto Sostegni-bis, dai ristori all’IMU all’ecobonus: nuova pioggia di aiuti in arrivo

Il Decreto Sostegni-bis del 25 maggio 2021 è l’ultimo pacchetto fino ad oggi approvato dal governo Draghi contenente misure urgenti connesse all’emergenza Covid per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali. Sono diversi, ora, gli emendamenti contenuti nel pacchetto dei riformulati al Sostegni bis all’esame della commissione Bilancio della Camera. Vediamo i principali e, dunque, cosa potrebbe cambiare ancora.

Una delle proposte più interessanti riguarda l’esenzione dell’Imu 2021 per i proprietari di casa ad uso abitativo, concesso in locazione, che abbiano ottenuto in proprio favore l’emissione di una convalida di sfratto per morosità entro il 28 febbraio 2020. L’esenzione è valida anche per i proprietari che hanno ottenuto la convalida dello sfratto successivamente al 28 febbraio la cui esecuzione è sospesa fino al 30 settembre 2021 o fino al 31 dicembre 2021. I proprietari di case che abbiano ottenuto l’emissione di una convalida di sfratto per morosità saranno rimborsati della prima rata Imu, scaduta il 16 giugno. Per il ristoro ai Comuni, a fronte delle minori entrate derivanti dell’esenzione dell’imposta municipale, è istituito un fondo con una dotazione di 115 milioni di euro.

Tra gli emendamenti al dl Sostegni-bis spunta anche la proroga al 31 dicembre dell’ecobonus per l’automotive e un rifinanziamento per 300 milioni di euro: 50 milioni per l’acquisto di auto ibride ed elettriche (tra 0 e 60 grammi di Co2 al km), 200 milioni per Euro 6 benzina o diesel (tra 61 e 135 grammi di CO2 al km) e 50 milioni per i veicoli commerciali.

Al fine di mitigare la crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica, alle imprese operanti nei settori della ristorazione collettiva sono erogati nuovi aiuti: in particolare si tratta di contributi a fondo perduto nel limite di spesa 100 milioni di euro per l’anno 2021. Previsto anche un fondo da 5 milioni di euro a sostegno dei bed & breakfast e delle agenzie di animazione.

Per le strutture sportive, dalle piscine alle palestre, potrebbe essere riconosciuto un contributo a fondo perduto nel limite massimo di spesa di 30 milioni di euro per l’anno 2021, per le spese sostenute dal primo marzo 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza. Le risorse sono destinate alla gestione e manutenzione degli impianti il cui utilizzo sia stato impedito o limitato dalle norme anti Covid.

Il fondo per il terzo settore dovrebbe ricevere 60 milioni di euro per l’anno 2021. Una quota pari a 20 milioni è destinata al riconoscimento di un contributo a fondo perduto a favore degli enti non commerciali di enti religiosi civilmente riconosciuti e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale che svolgono attività di prestazioni di servizi socio-sanitari e assistenziali, in regime diurno, semiresidenziale e residenziale, a favore di anziani non autosufficienti e disabili.

Le risorse da destinare alle guide turistiche, agenzie di viaggi e le attività dei centri storici vengono incrementate di 10 milioni, per ogni categoria, per il 2021. In particolare, le risorse vanno alle imprese esercenti attività commerciale o di ristorazione operanti nei centri storici e le imprese operanti nel settore dei matrimoni e degli eventi privati. Interessati dal provvedimento sono anche le agenzie di viaggio e i tour operator e le guide turistiche escluse dai precedenti ristori. Aumenta di 15 milioni di euro il fondo per il rilancio dell’attrattività turistica delle città d’arte, che sale così a 65 milioni di euro per il 2021. Una quota, pari a 5 milioni sarà destinata ai comuni italiani facenti parte dell’Unesco creative cities network.

Per sostenere le imprese operanti nel settore wedding, organizzazione di feste e cerimonie vengono stanziati altri 60 milioni di euro, di cui 10 milioni dovranno essere destinati in particolare alle imprese operanti nell’horeca e altri 10 milioni alle imprese operanti nel settore delle feste e cerimonie.

In arrivo 50 milioni di euro da destinare al settore delle fiere, ristoro a favore di soggetti erogatori di servizi di logistica e trasporto e di allestimento che abbiano una quota superiore al 51% dei ricavi derivante da attività riguardanti fiere e congressi. Le risorse andranno a confluire nel fondo già esistente.

30 milioni di euro, per il 2021, dovrebbe essere destinati anche ai comprensori e alle aree sciistiche a carattere locale, così come definite dalla Commissione europea, per interventi di innovazione tecnologica, ammodernamento e miglioramento dei livelli di sicurezza degli impianti di risalita, delle piste da sci e degli impianti di innevamento programmato.

In considerazione dell’aumento della sedentarietà durante la pandemia e dell’esigenza di favorire, per combattere la diffusione del virus in ambito sportivo, la pratica motoria all’aria aperta vengono stanziati 6 milioni di euro per finanziare il bando “Sport nei parchi”. In arrivo anche un fondo da 10 milioni presso il ministero della Salute per l’accesso ai servizi di sostegno psicologico favorendo l’accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione, con priorità per pazienti affetti da patologie oncologiche nonché per il supporto dei ragazzi in età scolare.

Dovrebbero anche essere approvati cicli di riabilitazione, da effettuare presso gli stabilimenti termali, per gli ex malati Covid. Nella proposta di modifica si afferma che anche gli stabilimenti termali concorrono a fronteggiare l’emergenza epidemiologica conseguente la diffusione del Covid. È previsto lo stanziamento di 5 milioni l’anno, per il 2021 e 2022, per consentire a tutti gli assistiti dal sistema sanitario nazionale di effettuare i cicli di riabilitazione termale motoria e neuromotoria, per la riabilitazione funzionale del motuleso e della funzione respiratoria e cardiorespiratoria, già riconosciuti agli assicurati dell’Inps. Gli stessi cicli di riabilitazione possono essere erogati anche agli assistiti che presentano postumi riconducibili al Covid.

In arrivo anche un nuovo fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per effettuare tamponi gratis alle persone fragili e con disabilità che a causa delle condizioni di salute non possono vaccinarsi.

Per l’anno 2021 è assegnato anche un contributo di 500mila euro al comune di Stresa per far fronte alle esigenze connesse all’incidente della funivia del Mottarone.

Per l’anno 2021 viene anche riconosciuto un contributo a fondo perduto di massimo 1 milione di euro agli organizzatori di eventi del campionato del mondo Moto Gp riguardo ai costi diretti organizzativi sostenuti e non coperti dai ricavi a causa dell’annullamento della presenza del pubblico per via del Covid.

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