Donald Trump ha firmato la cosiddetta “fase uno” dell’accordo commerciale con la Cina insieme al vicepremier cinese Liu He. Dopo mesi di scontro e tensioni che hanno agitato l’economia mondiale, Stati Uniti e Cina hanno firmato un mini accordo commerciale, la cosiddetta fase uno, con il quale viene sospesa la guerra commerciale in corso e sancita una tregua, seppur fragile. L’intesa prevede ulteriori acquisti per 200 miliardi di dollari di prodotti e servizi americani da parte della Cina. Washington si impegna invece a sospendere gli aumenti dei dazi sulle importazioni cinesi. In vigore rimarranno comunque quelli già imposti dagli Usa per un valore di 370 miliardi di dollari, anche se saranno abbassati dal 15% al 7,5% quelli su alcune merci.

Gli altri dazi esistenti saranno rimossi quando verrà chiusa la “Fase 2” dell’accordo commerciale con la Cina, ha poi spiegato Trump sottolineando che questa inizierà a breve. Per il Presidente, potrebbe non esserci bisogno di una “Fase 3”. “Un passo importante verso un commercio equo con la Cina – ha commentato il presidente Usa -. In tanti pensavano che questo non potesse mai accadere”. E, parlando del presidente cinese Xi Jinping, ha affermato: “Un mio grande, grande amico. Abbiamo creato un rapporto molto stretto”. In corso alla Casa Bianca la cerimonia per la firma dell’accordo che si è svolta in un clima sereno, quasi festoso.

“E’ un bel giorno per l’America, per la Cina e per il Mondo intero ha detto il Vicepresidente Usa, Mike Pence. “E’ un passo importante, un accordo storico, una pietra miliare” ha chiosato il Presidente Donald Trump che ha anche aggiunto che in un prossimo futuro andrà in Cina in visita ufficiale. “Molti pensavano che non sarebbe mai accaduto. Insieme – ha proseguito alla presenza del vice premier cinese Liu He – stiamo riscrivendo gli errori del passato per offrire un futuro di giustizia economica e di sicurezza per i lavoratori, gli agricoltori e le famiglie americane”. Trump ha quindi ringrazio il Presidente cinese Xi Jinping: “Voglio ringraziare il presidente Xi che ci sta seguendo, un mio grande grande amico. Rappresentiamo due paesi diversi, lui la Cina, io gli Stati Uniti, ma abbiamo sviluppato un grande rapporto. Grazie per la collaborazione”.