Covid, riaperture e coprifuoco, parla Sileri: ‘Irreversibili’. Meloni: ‘Una presa in giro per i ristoratori’

Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri è fiducioso nelle riaperture decise dal governo Draghi: ‘Non torneremo più alle chiusure’.

L’Italia va verso le riaperture anticipate al 26 aprile ma arrivano alcuni alert dagli esperti. I numeri – sottolinea il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri intervistato dalla Stampa – non sono ancora così buoni da abbattere le restrizioni ed è presto per togliere il coprifuoco.  Le riaperture sono irreversibili, non dovremo più temere di dover chiudere. La campagna vaccinale avanza e guardiamo con ottimismo ai risultati ottenuti dai Paesi più avanti di noi, come Inghilterra e Israele. Serviranno attenzione e gradualità nell’allargare le maglie perché con aperture avventate, senza sufficienti controlli, rischiamo di fare passi indietro. Ma voglio ripeterlo: non torneremo più alle chiusure. Stiamo uscendo da questa ondata e non ce ne saranno altre  che peseranno seriamente sulle ospedalizzazioni. L’incidenza dei contagi è sempre più bassa, caleranno i posti occupati nelle terapie intensive e inizieremo presto a vedere l’effetto dei vaccini sui ricoveri degli over 80. Per avere un calo del numero dei morti, invece, servirà almeno un altro mese.

Sileri invita a non correre sul coprifuoco e aggiunge che portare l’R0 di molto sotto lo 0,8 permetterà alleggerimenti. Ma ora l’incidenza nei contagi è ancora alta.

Il sottosegretario ha detto che la vaccinazione degli over 80 finirà entro un mese, mentre per gli over 70 ‘concluderemo il percorso nella prima metà di giugno.  Le fasce più a rischio, quindi, saranno presto al sicuro dalle forme gravi di infezione’.

Tra stop, sospensioni e ritardi, prosegue la campagna vaccini in Italia: l’obiettivo, ha annunciato il ministro della Salute Roberto Speranza, è arrivare a quanta più gente possibile, dando priorità ad anziani e soggetti fragili. Terminata questa prima fase, tuttavia, si passerà alle fasce di età minore, gli under 60.

Dalla campagna vaccinale dipendono le tanto discusse ‘riaperture’. E così, mentre si dibatte chiedendosi quando far rialzare la saracinesca a bar, ristoranti e servizi rimasti fino ad ora chiusi,  il Governo ha annunciato di star organizzando la distribuzione e la somministrazione dei vaccini del under 60. Dopo i lavoratori a rischio, gli anziani e i soggetto fragili, le nuove dosi in arrivo saranno destinate a questa categoria.

‘Come ho ricordato nel secondo trimestre i contratti europei prevedono circa 50 milioni di vaccini in arrivo nel nostro paese. È confermata  la notizia che Pfizer anticiperà per l’Unione Europea 50 milioni di dosi dal quarto al secondo trimestre; è un’ottima notizia che porterà in Italia il 13,26% dei questi 50 milioni che equivale a poco meno di altri 7 milioni di dosi’, ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza durante l’informativa alla Camera dei Deputati sulla campagna vaccinale.

‘Prudenzialmente il commissario Figliuolo sta lavorando sulla base di 45 milioni di vaccini in arrivo entro giugno. 45 milioni di dosi in un trimestre ci mettono nelle condizioni di mettere al riparo le fasce anagrafiche più a rischio. Abbiamo somministrato la prima dose al 76% degli over 80 e al 30% di quelli fra 70 e 80 anni. Il nostro obbiettivo è entro questo trimestre somministrare la prima dose al target sopra i 60 anni dove si è concentrato il 95% dei decessi’.

Dall’annuncio del ministro Speranza alla Camera, di fatto, è emersa un’altra ‘scadenza’ importante, ovvero: se a fine giugno verranno vaccinati tutti gli over 60 – come affermato – è presumibile che si procederà coinvolgendo altre fasce di età.

Non vi è una data precisa per gli under 60 quindi, ma qualora le tempistiche dettate da Speranza dovessero essere rispettare, è probabile che questi vengano vaccinati a partire dalla fine di giungo – inizio luglio.

‘Non sottovaluto le difficoltà che abbiamo davanti né le sofferenze delle persone ma credo che ci siano le condizioni per guardare con ragionata fiducia alla fase che si sta aprendo’,  ha dichiarato Speranza alla Camera: ‘Tra dicembre e marzo abbiamo ricevuto poco più di 14 dosi di vaccino, fra aprile e giugno ne riceveremo il triplo. Si tratta di numeri importanti necessari a bloccare la diffusione del virus e alleggerire la pressione sugli ospedali.  L’Italia è quindi pronta a un’ulteriore accelerazione’.

‘Una ‘follia’ e una ‘presa in giro’. Giorgia Meloni interviene così sulle norme che, secondo quanto emerso da fonti di Palazzo Chigi, il governo ha previsto per i ristoranti che non dispongono di spazi all’aperto. Per loro, infatti, non solo la riapertura è stata spostata al 1° giugno, ma è contemplata solo a pranzo.

‘I trionfalismi sulle riaperture del governo Draghi vengono smentiti, a distanza di poche ore, da questa ‘bella’ notizia che sa tanto di presa in giro ai danni di buona parte dei ristoratori. In sostanza non solo chi non ha spazi all’aperto tarderà a riaprire, ma quando potrà farlo – il 1º giugno – sarà costretto a lavorare solo a pranzo. Una follia totale: altro che cambio di passo, qui sembra si facciano passi indietro’, ha scritto la leader di FdI, rilanciando sulla sua pagina Facebook la sintesi grafica dell’articolo dell’Adnkronos che dà conto della decisione del governo.

Nell’articolo di ricorda che in zona gialla i ristoranti all’aperto saranno aperti a pranzo e a cena. Ma con l’orologio alla mano, visto che permane il coprifuoco alle 22. La possibilità di aprire però non è prevista per i ristoranti che hanno spazio solo al chiuso: la data da considerare per la ripresa della loro attività è, infatti, il 1° giugno, e solo a pranzo, secondo quanto l’agenzia di stampa ha appreso da ‘fonti di palazzo Chigi’.

Il tutto mentre ancora si attende che il Comitato tecnico scientifico dia il via libera alle linee guida per le riaperture. Il parere degli esperti sulla validità dei protocolli, che potrebbero anche apportare delle modifiche al piano elaborato dal gruppo tecnico ristretto composto dai rappresentanti di cinque regioni, è atteso per questa settimana.

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