Corruzione, a Caserta: carcere per il sindaco e l’amministrazione

Un’inchiesta che coinvolge l’amministrazione comunale, al centro c’è l’appalto per la raccolta dei rifiuti nel comune di Maddaloni, nel casertano.

Oltre al sindaco di Maddaloni, Rosa De Lucia, 36enne di Forza Italia, sono scattate le misure cautelari nei confronti dell’assessore Cecilia D’Anna, dei consiglieri Giuseppina Pascarella e Giancarlo Vigliotta e dell’imprenditore Alberto Di Nardo.

I presunti reati a vario titolo, accusa di corruzione, tentata induzione indebita a dare e promettere qualcosa e peculato in concorso. Secondo le prime fonti, contestualmente all’esecuzione delle misure cautelati è stata notificata un’informazione di garanzia per peculato, al comandante della Polizia Municipale, Bartolomeo Vinciguerra. Inoltre, è stato disposto un sequestro preventivo di un importo di circa un milione di euro a carico dell’imprenditore coinvolto nella faccenda.

L’indagine è stata condotta dai carabinieri di Maddaloni (Caserta) coordinati dai magistrati della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Al vaglio degli inquirenti le prove raccolte.

Emilia Napolitano

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