Coronavirus, ponte aereo su Palermo: arrivato dalla Cina carico di aiuti di 40 tonnellate

PALERMO – E’ atterrato da poco al “Falcone-Borsellino” di Punta Raisi un aereo proveniente dalla Cina con a bordo tonnellate di dispositivi di protezione destinati alla sanità dell’isola al fine di contrastare il coronavirus. Ponte aereo tra Cina e Palermo Il materiale (40 tonnellate), a bordo di un Boeing 777 appositamente noleggiato, comprende mascherine chirurgiche, guanti, occhiali protettivi, camici, copricapo e gambali, per diversi milioni di pezzi. Il carico giunto stamane è solo il primo di più voli con la Cina che si effettueranno nei prossimi giorni. I dispositivi sono stati già presi in consegna dagli uomini della Protezione civile regionale, che da subito provvederanno a smistarli alle Aziende sanitarie e ospedaliere dell’Isola.

 Il ponte aereo è stato fortemente voluto dalla Regione Sicilia, con in testa il governatore Nello Musumeci. Fondamentale è risultata la sinergia con la Upmc Italia-Ismett, il colosso multinazionale che sta investendo nel Paese asiatico. L’Istituto mediterraneo per i trapianti e terapie ad alta specializzazione (abbreviato Ismett) è nato a Palermo nel 1997, convenzionato con l’Università di Pittsburgh. L’Istituo dispone di 70 posti letto (14 in terapia intensiva, 21 in semintesiva e 35 in degenza), 7 posti letto di day hospital, 4 sale operatorie, una farmacia ospedaliera e laboratori di analisi, infettivologia e anatomia patologica. Presso l’Ismett si eseguono tutti i tipi di trapianti di organi vitali, tramite tecniche di trapianto sia da cadavere che da donatore vivente.

Circa Redazione

Riprova

Parigi e Roma l’una contro l’altra armata

Il Ministro degli Interni francese, Darmaninin, a proposito di migrazione, scarica la colpa sul governo …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com