Torna l’appuntamento bisettimanale con la conferenza stampa della Protezione Civile, dove Angelo Borrelli illustrerà in diretta video il bollettino di oggi, 23 aprile, sui numeri dell’epidemia di Coronavirus in Italia. I dati di ieri hanno registrato un nuovo record di guariti, anche se i contagi hanno oltrepassato ancora quota 3mila. Continua comunque a diminuire la pressione sugli ospedali, con un netto calo dei ricoverati con sintomi e delle terapie intensive. Non diminuisce siginificativamente il numero dei morti, ieri ancora 437.
Sono 70.165 i positivi al Coronavirus in Lombardia, 1073 in più di ieri. I decessi sono arrivati a 12.940 (+200), mentre i ricoverati in terapia intensiva sono scesi sotto quota 800: sono infatti 790 (-27). I ricoverati Covid negli altri reparti sono invece 9.192 (cinquecento meno di ieri).
A tenere banco nelle ultime ore è la fine del lockdown e il contestuale inizio della Fase 2 previsto per il 4 maggio, con le varie ipotesi di riaperture per spostamenti, negozi e bar e ristoranti. Alcune Regioni del Nord sono in pressing come il Veneto di Zaia che chiede la riapertura di scuole e centri estivi per dare soluzione al problema dei genitori al lavoro e dell’impossibilità di accudire i figli. Sulla stessa linea anche il presidente dell’Emilia Romagna Bonaccini che parla della necessità di “inventarci qualcosa, partendo dai centri estivi. C’è bisogno di fare respirare i bambini, vedremo in che modo. In sicurezza e senza assembramenti, vogliamo riaprire i nostri parchi. Stiamo lavorando, daremo le indicazioni del caso”, ha dichiarato.