Coronavirus, 14931 contagi, 251 decessi

Nel pomeriggio di sabato 20 febbraio è stato reso noto il bollettino aggiornato sull’andamento del Covid-19 in Italia. Rispetto al bollettino del 19 febbraio  si segnalano 14.931 nuovi casi di coronavirus, su 306.078 tamponi eseguiti (venerdì erano stati 15.479 contagi su 297.128 tamponi effettuati). Il tasso di positività è pari al 4,9%, mentre venerdì era 5,2% (-0,3% in 24 ore).

I decessi nelle ultime 24 ore sono 251 (venerdì 353).

Si registra, inoltre, un calo di 102 unità nei ricoveri generici (venerdì -188), mentre le persone ricoverate in terapia intensiva sono aumentate di 4 unità (venerdì +14).

Le persone dimesse/guarite nelle ultime 24 ore sono 12.488 (venerdì 17.175).

La Procura di Pescara indaga sulla crescita esponenziale di contagi registrata nelle ultime settimane nel capoluogo adriatico e nell’area metropolitana. I Carabinieri del Nas sono stati in Regione, a Pescara e all’Aquila, alla Asl e in ospedale. Acquisiti i verbali delle riunioni delle unità di di crisi, gli atti relativi all’emergenza e i dati sui contagi. Il reato ipotizzato è omissione di atti d’ufficio.

Brusco ritorno ad un alto numero di contagi giornalieri in Veneto, che registra 1.244 casi di positività al Covid in 24 ore. Era da diverse settimane che non accadeva. Il report della Regione segnala anche 18 vittime in più rispetto a ieri. Scende il dato dei ricoveri ospedalieri; resta stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva, 133.

Altre due zone rosse nel Lazio per l’alta incidenza di casi di variante inglese. Le ordinanze della Regione Lazio hanno disposto le misure di massima restrizione per Colleferro e Carpineto, due comuni in provincia di Roma. Nel Lazio la zona rossa è già stata attivata per Roccagorga in provincia di Latina.

L’85% dei casi diagnosticati in Italia da inizio pandemia sono stati diagnosticati in 10 regioni: Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Campania, Piemonte, Lazio, Sicilia, Toscana, Puglia e Liguria. Otto regioni (Friuli-Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, PA Bolzano, Umbria, Sardegna, Calabria e PA Trento) hanno riportato tra 30.000 e 70.000 casi; tre regioni/PA (Basilicata, Valle d’Aosta e Molise) hanno riportato meno di 15.000 casi ciascuna. Lo certifica il ‘report esteso’ pubblicato dall’Iss.

Per quanto riguarda i dati di oggi nelle Regioni italiane, in Lombardia si registrano 3.019 contagi, è ancora la regione con più casi, seguita da Emilia Romagna.

In Emilia Romagna 1.724 nuovi casi e 23 decessi
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 244.170 casi di positivita’, 1.724 in piu’ rispetto a ieri, su un totale di 31.943 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri e’ del 5,4%. Prosegue l’attivita’ di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 692 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attivita’ di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 450 erano gia’ in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 762 sono stati individuati all’interno di focolai gia’ noti. L’eta’ media dei nuovi positivi di oggi e’ 40,8 anni. Sui 692 asintomatici, 413 sono stati individuati grazie all’attivita’ di contact tracing, 61 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 20 con gli screening sierologici, 12 tramite i test pre-ricovero. Per 186 casi e’ ancora in corso l’indagine epidemiologica. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 16.881 tamponi molecolari, per un totale di 3.271.027. A questi si aggiungono anche 636 test sierologici e 15.062 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite sono 1.489 in piu’ rispetto a ieri e raggiungono quota 198.733. I casi attivi, cioe’ i malati effettivi, a oggi sono 35.133 (+212 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 33.058 (+220), il 94,1% del totale dei casi attivi. Si registrano 23 nuovi decessi. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 10.304. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 176 (-7 rispetto a ieri), 1.899 quelli negli altri reparti Covid (-1).

Campania 1.677 nuovi positivi
Dal bollettino ordinario dell’unita’ di crisi della Regione Campania i seguenti dati. Positivi del giorno: 1.677 (di cui 172 casi identificati da test antigenici rapidi); asintomatici: 1.388; sintomatici: 117 (sintomatici e asintomatici si riferiscono ai soli positivi al tampone molecolare); tamponi del giorno: 20.893 (di cui 3.238 antigenici). Totale positivi: 251.458 (di cui 3.866 antigenici). Totale tamponi: 2.774.505 (di cui 78.529 antigenici). I deceduti sono 11 (9 deceduti nelle ultime 48 ore, 2 deceduti in precedenza ma registrati ieri). Il totale dei deceduti è 4.106. I guariti sono 543; totale guariti: 177.000. Quanto al report posti letto su base regionale i dati sono i seguenti: posti letto di terapia intensiva disponibili: 656; posti letto di terapia intensiva occupati: 112; posti letto di degenza disponibili: 3.160 (Posti letto Covid e Offerta privata); posti letto di degenza occupati: 1.289.

Veneto, 1.244 positivi e 18 decessi
Brusco ritorno ad un alto numero di contagi giornalieri in Veneto, che registra 1.244 casi di positività al Covid in 24 ore. Era da diverse settimane che non accadeva. Il report della Regione segnala anche 18 vittime in più rispetto a ieri, a conferma di un trend dei decessi che continua ad abbassarsi. Il totale degli infetti dall’inizio dell’epidemia sale così a 325.789, quello dei morti a 9.701. Scende anche il dato dei ricoveri ospedalieri: nei normali reparti medici si trovano oggi 1.211 malati Covid (-30); resta stabile infine il numero dei pazienti in terapia intensiva, 133.

Toscana, 953 nuovi casi
I nuovi casi positivi Covid registrati in Toscana sono 953 su 21.572 test di cui 13.471 tamponi molecolari e 8.101 test rapidi, con un tasso dei nuovi positivi del 4,42% (8,3% sulle prime diagnosi). Lo ha reso noto Eugenio Giani, presidente della Regione, sulla sua pagina Facebook. Il dato dei nuovi casi è lievemente più alto di ieri (erano 924), con un lieve decremento dei test (erano 22.225), per cui risale il tasso dei positivi (era del 4,16%).

Nel Lazio 921 casi e 32 deceduti
Sono 921 i nuovi casi positivi al Covid registrati nel Lazio nelle ultime 24 ore. E’ quanto rende noto Salute Lazio. I decessi sono stati 32, ieri erano 38. In diminuzione le terapie intensive con 3 posti in meno, calano anche i ricoveri ospedalieri ordinari con -42. I guariti nel Lazio nelle ultime 24 ore sono stati 1.051.

In Puglia 905 nuovi casi e 23 decessi
In Puglia sono 905 i nuovi casi positivi al Covid: 368 in provincia di Bari, 77 in provincia di Brindisi, 78 nella provincia BAT, 118 in provincia di Foggia, 86 in provincia di Lecce, 177 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. A renderlo noto la Regione Puglia e che informa che i test effettuati sono 9.880. Sono invece 23 i decessi: 5 in provincia di Bari, 8 in provincia BAT, 4 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. Il numero dei pazienti guariti sono 102.858, mentre sono 33.084 sono gli attualmente positivi.

    Marche, 547 positivi
    Sono 547 i positivi al covid nelle ultime 24 ore nelle Marche tra le nuove diagnosi, di cui circa la metà, 276, in provincia di Ancona, che resta ancora la zona più colpita. Seguono la provincia di Macerata con 103, quella di Urbino con 53, quella di Ascoli Piceno con 48, quella di Fermo con 47 e 20 fuori regione. Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati “5.970 tamponi: 3.782 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1.481 nello screening con percorso Antigenico) e 2.188 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 14,5%)”. I 547 positivi comprendono soggetti sintomatici (65), contatti in setting domestico (96), contatti stretti di casi positivi (216), contatti in setting lavorativo (17), contatti in ambienti di vita/socialità (1), contatti in setting assistenziale (2), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (27), screening percorso sanitario (3). Per altri 120 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Sui 1.481 test del Percorso Screening Antigenico “sono stati riscontrati 93 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 6%”.

    Sicilia, 474 casi e 18 morti
    Scendono sotto quota trentamila i positivi al coronavirus in Sicilia. Secondo il report del ministero della Salute sono 474 i nuovi casi scoperti nelle ultime 24 ore, 18 i decessi e 2.119 le guarigioni. Da qui il calo di 1.663 positivi sul computo totale dei casi attuali, che si attestano a 29.906. Tra ieri e oggi i tamponi antigenici e molecolari effettuati nell’Isola sono stati 23.307. Scende il numero dei pazienti ospedalizzati: quelli in regime ordinario sono passati dagli 884 di ieri agli 862 di oggi, mentre nelle terapie intensive e sub-intensive i ricoveri sono passati da 150 a 145.

    In Abruzzo 387 casi, Pescara-Chieti area più colpita
    Sono 387 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Sono emersi dall’analisi di 4.636 tamponi molecolari: è risultato positivo l’8,35% dei campioni. Si registrano due decessi recenti: il bilancio delle vittime sale a 1.610. Le aree più colpite sono ancora una volta il Chietino e il Pescarese – attualmente in zona rossa – dove dilaga la variante inglese: nel caso della provincia di Pescara si stima che sia responsabile del 70% dei contagi, percentuale che scende al 60 considerando anche la provincia di Chieti. I nuovi positivi hanno età compresa tra sei mesi e 94 anni. Le località con più nuovi casi sono Pescara (41), Chieti (32), Lanciano (28) e Roseto degli Abruzzi (25). A livello provinciale in testa c’è il Chietino (+173), seguito dal Pescarese (+105). Poi ci sono il Teramano (+66) e l’Aquilano (+39). In aumento gli attualmente positivi, che sono 106 in più, per un totale di 12.483 persone. I guariti sono 36.497 (+278). Nelle ultime ore sono stati eseguiti anche 4.172 test antigenici.

    In Friuli Venezia Giulia 216 contagi
    Oggi in Friuli Venezia Giulia su 5.783 tamponi molecolari sono stati rilevati 216 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,74%. Sono inoltre 4.009 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 110 casi (2,74%). I decessi registrati sono 8 e i ricoveri nelle terapie intensive sono 60, mentre si riducono quelli in altri reparti (348). Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 2.756, con la seguente suddivisione territoriale: 622 a Trieste, 1.371 a Udine, 583 a Pordenone e 180 a Gorizia. I totalmente guariti sono 59.796 e i clinicamente guariti 1.875, mentre calano le persone in isolamento, che oggi risultano essere 8.844. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive al Covid-19 complessivamente 73.679 persone

    con la seguente suddivisione territoriale: 14.383 a Trieste, 33.215 a Udine, 16.487 a Pordenone, 8.727 a Gorizia e 867 da fuori regione.

    Basilicata, 91 contagi e 2 decessi
    Sono 91 i nuovi casi positivi al Sars Cov2, di cui 88 riguardanti residenti, su un totale di 1.302 tamponi molecolari registrati ieri in Basilicata. Lo rende noto la task force regionale con il consueto bollettino in cui è riportato pure il decesso di due persone residenti a Nova Siri e Potenza. I lucani guariti sono 74. Aggiornando i dati complessivi, i lucani attualmente positivi salgono a 3.329 (+12), di cui 3.246 in isolamento domiciliare, mentre sono 10.684 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 352 quelle decedute. Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 83 (+2): al San Carlo di Potenza 27 nel reparto di Malattie infettive, 23 in Pneumologia, 9 in Medicina d’urgenza e 3 in Terapia intensiva; all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera 14 nel reparto di Malattie infettive, 6 in Pneumologia e 1 in Terapia intensiva. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 229.688 tamponi molecolari, di cui 212.585 sono risultati negativi, e sono state testate 140.512 persone.

    Sardegna, 73 casi e 7 morti
    Sono 40.655 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 73 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 717.300 tamponi, per un incremento complessivo di 2.227 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi positivi-tamponi eseguiti segna per l’Isola un tasso di positività del 3,2%. Si registrano 7 decessi (1.109 in tutto). Sono invece 277 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-5), mentre sono 29 (+2) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.974. I guariti sono complessivamente 26.035 (+115), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 231. Sul territorio, dei 40.655 casi positivi complessivamente accertati, 9.580 (+22) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.512 (+16) nel Sud Sardegna, 3.450 (+4) a Oristano, 8.105 (+5) a Nuoro, 13.008 (+26) a Sassari.

    In Valle d’Aosta 4 casi e una vittima
    Sono 4 i nuovi casi di coronavirus riscontrati oggi in Valle d’Aosta dopo aver analizzato 119 tamponi. Nelle ultime 24 ore si registra un decesso, che porta il totale delle vittime a 414 da inizio pandemia.

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