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Tutte le strade portano a Roma. Coppa Italia. L’evento che stuzzica un ambiente affamato di trofei. L’ultimo è ormai sepolto nella memoria dei tifosi con qualche anno in più e risale addirittura al primo settembre 1990. La cinquina alla Juventus valse la Supercoppa Italiana e tanti clamori per una stagione che poi si rivelò più difficile del previsto per l’addio traumatico di Diego Maradona. Un ricordo che è diventato storia, l’obiettivo è scrivere un nuovo capitolo già stasera per conquistare l’atto conclusivo della manifestazione tricolore. Il Siena è l’ultimo ostacolo, ma è necessaria una dose massiccia d’attenzione. La sfida con i toscani assomiglia molto ad una trappola pronta a scattare se la soglia di concentrazione non sarà quella giusta. I toscani partono dalla risicata vittoria dell’andata che consentirà loro l’atteggiamento tattico più consono per mettere in difficoltà l’orchestra azzurra. Il tecnico Walter Mazzarri vuole conquistare a tutti i costi la finale e per farlo manderà in campo la formazione migliore possibile. Pertanto tra i pali confermato il titolare De Sanctis, difesa a tre formata da Campagnaro, Cannavaro ed Aronica. A centrocampo i centrali saranno Gargano ed Inler mentre sulle fasce agiranno il recuperato Maggio, non ancora al meglio della condizione, e Zuniga. In attacco i soliti tre tenori. Da segnalare i molti diffidati che rischiano di saltare la finale in caso di cartellino giallo, ovvero Maggio, Cavani, Campagnaro, Pandev e Gargano. Mister Giuseppe Sannino, come già fatto nella gara d’andata, si affiderà a molte seconde linee, sia perchè deve dare priorità alla salvezza sia per via dei molti assenti con cui è alle prese. Mancheranno infatti gli infortunati Calaiò, Destro, D’Agostino, Angelo e Bolzoni. Pertanto probabile modulo 3-5-2 con Farelli in vantaggio su Brkic in porta, la linea difensiva composta da Belmonte, Terzi e Contini, sugli esterni Mannini e Rossi dovranno attaccare e difendere; in mediana servirà una diga per contrastare il forte centrocampo napoletano e dovranno pensarci Parravicini, Codrea e Gazzi. In avanti sarà Larrondo a far coppia con Gonzalez. Solo panchina, almeno inizialmente, per Brienza e Bogdani.
Ecco le probabili formazioni:
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Cavani.
Siena (5-3-2): Farelli; Mannini, Belmonte, Terzi, Contini, Rossi; Parravvicini, Codrea, Gazzi; Larrondo, Gonzalez.
