”Al momento è oggettivamente impossibile il prosieguo delle attività di ricerca dei dispersi della Concordia in condizioni di sicurezza. Non è escluso però che in futuro le ricerche possano riprendere qualora fossero ripristinate le condizioni di sicurezza”. Lo ha ribadito il commissario delegato dell’emergenza al Giglio, Franco Gabrielli. Il bilancio attuale del naufragio è di 17 morti e 15 dispersi (di questi 13 sono passeggeri e due membri dell’equipaggio). ”Quando inizieranno le attività di pompaggio del carburante e le operazioni di pulizia – ha spiegato Gabrielli – non è escluso che si possa rientrare nuovamente nella parte sommersa della nave grazie all’apertura di nuovi varchi. Proseguiranno invece le ricerche sia nella parte emersa della Concordia sia nei 18 km quadrati di mare attorno al relitto”. Intanto, nella cabina personale del comandante Schettino sono stati rinvenuti abiti, biancheria e cosmetici della Cemortan e una borsa da viaggio della 25enne moldava. Del ritrovamento hanno parlato ieri i pm e la ragazza, nel corso dell’interrogatorio durato oltre 6 ore nella caserma dei carabinieri di Marina di Grosseto. La giovane donna ha spiegato il ritrovamento di suoi effetti personali con l’amicizia che la lega a Schettino, da cui avrebbe detto di sentirsi affascinata.
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