L’Europa promuove l’Italia. La Commissione Ue ha infatti dato il via libera al Consiglio, affinché abroghi la procedura per i disavanzi eccessivi per cinque paesi: Italia, Lettonia, Ungheria, Lituania e Romania. La notizia viene diffusa da Bruxelles, poco prima della conferenza stampa del presidente José Manuel Barroso. “La procedura per i disavanzi eccessivi nei confronti dell’Italia è stata avviata nel 2009”. Dopo un picco del 5,5% del Pil nel 2009, “il disavanzo pubblico dell’Italia è stato progressivamente ridotto fino ad arrivare al 3,0% del PIL nel 2012, cioè entro il termine fissato dal Consiglio” si ricorda nella nota della Commissione.
Il commento di Letta. L’uscita dell’italia dalla procedura di deficit, soddisfa il premier Letta, per il quale “il merito di un tale risultato è da cercare nello sforzo sostenuto da tutti gli Italiani, che devono essere orgogliosi di ciò”. Per il presidente del Consiglio italiano la fiducia della Commissione Europea è “ il frutto del lavoro dei precedenti governi, in particolare di quello presieduto da Mario Monti, al quale va il mio personale ringraziamento”.