E’ stato sequestrato questa mattina lo stabilimento Italcementi di Colleferro, per violazione delle norme che regolano le emissioni nocive. Ad eseguirlo, i carabinieri del Noe, su disposizione del gip di Velletri Giuseppe Cairo. Il direttore dello stabilimento Alfredo Vitale è indagato.
La confisca preventiva è stato sollecitata inoltre dal pm Giuseppe Travaglini. Nello stabilimento di Colleferro lavorano 200 operai. Secondo quanto si è appreso, il gip Giuseppe Cairo ha concesso ai responsabili dell’impianto un termine di 10 giorni per mettersi in regola pena il distacco dell’energia elettrica.
Allo stabilimento sono stati posti i sigilli a “punti di emissione che non riguardano il principale processo di combustione, ma alcune fasi secondarie dell’attività produttiva”, ha dichiarato la società Italcementi. “Il provvedimento – spiega la società – riguarda l’adeguamento geometrico di alcuni punti di emissione alle normative europee. Adeguamento che è già in corso di realizzazione da alcune settimane e per gran parte dei punti in questione, già completato”.