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L’offerta del fondo Global Resorts SAS per l’acquisto del celebre tour operator francese Club Mediterranée ha ricevuto il via libera dell’Autorità per i mercati finanziari transalpina. In una comunicazione diffusa in mattinata, l’Amf annuncia che l’offerta è stata giudicata “conforme” alle regolamentazioni vigenti, e che le sue “condizioni finanziarie” permettono di indicarla come offerta concorrente a quella del tandem franco-cinese formato da Fosun e Ardian (ex Axa Private Equity). Il calendario dell’offerta, precisa ancora l’Autorità, sarà ufficializzato nei prossimi giorni, ma fonti vicine alla società italiana anticipano che l’avvio dovrebbe essere fissato per lunedì prossimo, 18 luglio, con una durata di un mese. La palla passa ora ai concorrenti, riuniti nel consorzio Gallion, che hanno tempo fino al 22 agosto per ritirare la loro offerta, lanciata oltre un anno fa ma incagliatasi per divergenze tra alcuni soci minori, e fino al 12 settembre per un eventuale rilancio. L’ipotesi di un ritocco al rialzo dell’offerta da parte di Fosun e Ardian era circolata nelle scorse settimane sulla stampa francese, che parlava di una lettera inviata dai vertici del gruppo cinese al consiglio d’amministrazione di Club Med, ma non si è finora concretizzata. Global Resorts e Investindustrial, società del finanziere Andrea Bonomi che controlla il fondo, si dicono “molto soddisfatti” dell’approvazione, “perché si tratta di un’operazione importante, su cui abbiamo investito molto” e su cui si è lavorato con tempi “molto stretti” per rispettare le scadenze fissate dall’Autorità di Borsa francese. Bonomi, presente da tempo nel capitale del tour operator francese, si era detto fin da subito non soddisfatto dall’offerta franco-cinese, il cui prezzo di era a suo parere troppo basso, in quanto nettamente inferiore al corso di Borsa.
