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Calcio spagnolo ridimensionato anche nella seconda semifinale di Champions League. Dopo il brutto tonfo di ieri del Barcellona, tocca anche al Real Madrid. La Germania fa la parte del leone rifilando, in due distinti match, ben otto reti alle due più rappresentative compagini spagnole e senza ombra di smentita a due dei più prestigiosi club del panorama mondiale. Termina, dunque, anche il secondo match di andata della semifinale di Champions League, ad appannaggio di una compagine tedesca. Questa sera si sono affrontate Borussia Dortmund e Real Madrid. Entrambe le compagini si rendono subito pericolose ma sono comunque i tedeschi a passare in vantaggio. Apre l’indiscusso protagonista della serata, uno strepitoso Lewandowski che insacca il primo dei suoi 4 gol, all’ottavo minuto. Il Real cerca subito di reagire ma solo a pochi minuti dal fischi della prima frazione di gioco, Cristiano Ronaldo riporta i conti in pareggio. Al rientro in campo il ritmo di gioco è molto alto ma è ancora il Borussia a condurre. Passano cinque minuti ed arriva la doppietta di Lewandowski. Il Real è evidentemente stordito finendo per giocare in modo molto confuso, favorendo ancora una volta la ripartenza dei tedeschi. Altri 5 minuti altro gol dell’attaccante polacco che sembra incontenibile per la difesa dei Blancos. Con il supporto del pubblico in festa, il Borussia conduce il gioco in ogni zona del campo ed al 66′, dopo l’ennesima azione offensiva dei tedeschi arriva anche un calcio di rigore, nato da un fallo di Xabi Alonso su Reus. Lewandowski dal dischetto e quarto sigillo personale. Per la partita di ritorno bisognerà attendere il 30 aprile, con il Real che tenterà di fermare lo strapotere tedesco tra le mura amiche del Bernabeu.
