“La legge di Stabilita’, dopo una corsa ad ostacoli, e’ stata approvata dal Senato. La nostra impressione e’ che si tratti di un bicchiere mezzo pieno: gli stimoli alla crescita, anche se rappresentano un elemento di discontinuita’, sono ancora troppo deboli e contraddittori”, dichiara in una nota il Presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano. Le promesse mancate, prosegue Damiano, generano una forte delusione perche’ non si danno risposte sufficienti all’emergenza sociale ed occupazionale. Ci riferiamo in modo specifico alle risorse per gli ammortizzatori sociali. L’aumento di 200 milioni di euro conquistato alla Camera doveva trovare nuove risorse al Senato, ma il Governo non ha voluto ascoltare. In questo modo diventa difficile assicurare nel 2015 una tutela in caso di disoccupazione estesa ai lavoratori precari e l’allungamento della durata dell’ASpI a 24 mesi. Questa e’ una contraddizione che pesa sul decollo del Jobs Act e se il Governo dovesse mettere la fiducia alla Camera sulla legge di Stabilita’, il nostro sarebbe un voto di disciplina, non certo di convinzione.
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Quell’allergia alle regole e ai controlli
L’esecutivo sta dimostrando in questi giorni un’insofferenza ai poteri super partes. E’ un atteggiamento che …