Caso Ruby, Visan: “Sesso con Berlusconi? Sono affari miei”

“Sono cose che riguardano la mia intimità e non intendo rispondere”. E’ quanto ha affermato la teste, Ioana Visan, una delle ospiti alle serate a Villa San Martino, sentita oggi nel processo sul caso Ruby a carico dell’ex premier. La ragazzi si è rifiutata di rispondere alla domanda rivolta sia dal pm Antonio Sangermano che, al termine del suo interrogatorio, dai giudici del collegio. Alla domanda se abbia mai ricevuto soldi da Berlusconi dopo rapporti sessuali, la ragazza afferma di frequentare “il Presidente da 4 anni e non si può ridurre un rapporto così a questo”.   “Berlusconi mi pagava l’affitto e le bollette – racconta ancora la teste – Ma io non ho mai visto chi pagava. So che se ne occupava Nicole Minetti e pagava il ragioniere (Giuseppe Spinelli, ndr)”.  Ancora oggi, afferma la Visan “vivo in una casa le cui spese sono sostenute dal Presidente”. Quanto alle serate “dopo cena si scendeva in un locale e si ballava. A volte qualcuna delle ragazze di esibiva ma io stavo a guardare.

Per me non c’era tutto questo erotismo e volgarità”.

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