Truffa ai danni dello Stato e trasferimento fittizio di beni. Per questo motivo i pm di Milano hanno iscritto nel registro degli indagati i proprietari dell’Ilva, Emilio e Adriano Riva. Indagati per riciclaggio anche altri due professionisti.
Sequestro di beni.Nel corso dell’inchiesta sono stati sequestrati un miliardo e 200 milioni riconducibili alla famiglia Riva e bloccati nel paradiso fiscale di Jersey.
Le accuse. La famiglia Riva è accusata a vario titolo di frode fiscale, riciclaggio, intestazione fittizia e truffa ai danni dello Stato. Gli immobili, i titoli e le disponibilità finanziarie per un valore totale di oltre un miliardo sequestrati alla famiglia Riva, sarebbero stati ottenuti sottraendo soldi all’Ilva. E’ quanto avrebbero accertato le indagini della Gdf che hanno portato all’emissione del decreto di perquisizione e sequestr
Gli arresti del 15 maggio. Intanto il gip del Tribunale di Taranto Patrizia Todisco ha disposto gli arresti domiciliari per il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, arrestato il 15 maggio scorso per concussione nell’ambito dell’inchiesta sull’Ilva ‘Ambiente svenduto’. Anora in carcere invece l’ex assessore provinciale all’Ambiente Michele Conserva
Sia Florido che Conserva sono stati arrestati lo scorso 15 maggio nel corso dell’inchiesta inerente l’utilizzo della discarica di rifiuti speciali pericolosi Mater Gratiae, all’interno dello stabilimento siderurgico e gestita dall’Ilva. Per lo stesso motivo sono finiti in manette l’ex dirigente dell’Ilva Girolamo Archinà, finito prima in carcere e ora ai domiciliari per motivi di salute, e l’ex direttore generale della Provincia di Taranto Vincenzo Specchia, ex segretario generale del Comune di Lecce.
Il Tribunale del Riesame sarà chiamato domani a rispondere ai ricorsi presentati dai legali di Conserva (gli avvocati Michele Rossetti e Laura Palomba) contro l’ordinanza di custodia cautelare del 15 maggio e dagli avvocati di Archinà (i legali Gianluca Pierotti e Giandomenico Caiazza), ma probabilmente domani vi rinunceranno.