Caserta. Spacciavano e gestivano chili e chili di droga

Gestivano e spacciavano ingenti quantità di hashish a Caserta e provincia, nove le persone sottoposte a fermo su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere. Secondo quanto accertato dai carabinieri del Nucleo operativo di Caserta, il gruppo era capeggiato da Francesco Pisanti e dalla moglie Antonietta Tagliaferro con la collaborazione di Monteforte e della famiglia Izzo, titolare di un negozio di intimo a Maddaloni. Pisanti  rappresentava un vero e proprio “centro di approvvigionamento” della droga che veniva poi venduta al dettaglio nelle piazze casertane. Grazie al monitoraggio delle utenze degli indagati, il 28 febbraio scorso, i carabinieri i militari sequestrarono 10 chili di hashish depositata, provvisoriamente, da Monteforte nell’abitazione di Cira Tagliaferro, sorella di Antonietta, su disposizione di Pisanti. Emblematica la figura di Motta che amava definirsi un vero e proprio “commerciante”, trattava direttamente con il capogruppo gli acquisti dello stupefacente che, successivamente, destinava al dettaglio o cedeva ad altri spacciatori. Stando alle indagini, Giuseppe Aragosa, che era solito acquistare la droga che destinava alla vendita nella zona di via Falcone a Caserta, non si recava personalmente da Pisanti, ma si serviva di alcuni ragazzi, molti dei quali arrestati in flagranza, che per conto suo effettuavano i trasporti di elevati quantitativi di sostanza stupefacente. L’adozione del provvedimento cautelare si è reso necessario a causa dell’intenzione, manifestata in più occasioni, da Pisanti di fuggire all’estero con la moglie, sua complice, dopo aver appreso dell’esistenza di un provvedimento penale a suo carico per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Analogo pericolo che si è palesato per gli altri indagati, Antonio Izzo, con i figli Domenico e Valerio, Giorgio Monteforte, Alessandro Motta, Mauro Baccigalupi e Giuseppe Aragosa.Per tutti, ad eccezione di Baccigalupi, l’accusa è detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio aggravata per l’ingente quantitativo di sostanze gestita.

Circa redazione

Riprova

Assalto alla Cgil di Roma, Cassazione dispone appello bis per 9 imputati

La Cassazione ha disposto un nuovo processo di appello per nove imputati che avevano scelto …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com