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Dalle “Bestiacce” dello Studio Bozzetto a “Off” di Guido Manuli e della Graphilm di Maurizio Forestieri, fino alla grande avventura di Marco Polo e alla musica di Barenboim: con ben otto lavori, su un totale di 91, l’Italia sarà protagonista al Cartoon Forum (Tolosa, 15-18 settembre), la rassegna dedicata ai progetti europei di serie animate per la tv. Si tratta, insomma, della vetrina nella quale è possibile vedere le serie del futuro, quelle che sui nostri schermi arriveranno tra qualche anno. Un’occasione importante per produttori e autori, in cerca di coproduttori, partner commerciali ed emittenti tv dove trasmettere le serie. L’evento offre la possibilità di mostrare i loro lavori davanti a una platea di 850 addetti ai lavori. Tanto per avere un’idea dell’impatto che il Cartoon Forum ha sulla produzione europea di cartoni animati e sulla sua costante crescita dal 1990 a oggi 594 serie presentate a questo appuntamento annuale hanno ottenuto finanziamenti per un budget totale di circa 2 miliardi di euro.Così, la presenza così numerosa dell’animazione italiana, con nomi storici del cartoon made in Italy e altri emergenti, rappresenta un segnale molto positivo, anche perché per accedere al Cartoon Forum occorre passare una selezione. Gli otto progetti selezionati al Forum Cartoon rappresentano un grande successo internazionale per il cartone animato Italiano, dice Anne Sophie Vanhollebeke, presidente di Cartoon Italia. Sono tutti progetti innovatori ambasciatori della creatività italiana e sono sicura che riusciranno a conquistare le televisioni europee.
