Carceri, decreto Cancellieri: pena ridotta e lavoro pubblica utilità

Al tavolo del prossimo Consiglio dei Ministri sarà portato il decreto Cancellieri sull’emergenza carceri. Molte le misure previste nella bozza, dallo sconto pena maggiore per liberazione anticipata da 45 a 60 giorni per ogni semestre di pena scontata, alla liberazione anticipata per chi in custodia cautelare ha una pena residua non oltre i 3 anni fino alla previsione di un lavoro di pubblica utilità per i tossicodipendenti. Con questi provvedimenti normativi la popolazione carceraria dovrebbe ridursi di 3.500-4.000 persone. Si tratterebbe di misure che mirano a tamponare l’emergenza del sovraffollamento delle carceri, che rischia di diventare come sempre più intenso durante l’estate e che ora più che mai sono necessarie anche per le richieste di riportare la situazione dentro gli standard comunitari e internazionali che arrivano dall’Europa. Tra le altre novità, si prevede che quando la pena residua da espiare, computando le detrazioni per buona condotta, non superi i 3 anni, o i 6 per i reati commessi da tossicodipendenti, il pm “trasmette gli atti al magistrato di sorveglianza” perché provveda “senza ritardo con ordinanza” alla riduzione della pena.

Circa redazione

Riprova

Maltempo, pioggia e freddo: meteo cambia in Italia da oggi

La primavera va in pausa in Italia, il quadro meteo cambia da oggi con l’arrivo …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com